

Sinossi
Cosa succede se un'intera generazione, nata borghese e allevata nella convinzione di poter migliorare - o nella peggiore delle ipotesi mantenere - la propria posizione nella piramide sociale, scopre all'improvviso che i posti sono limitati, che quelli che considerava diritti sono in realtà dei privilegi e che non basteranno né l'impegno né il talento a difenderla dal terribile spettro del declassamento? Cosa succede quando la classe agiata si scopre di colpo disagiata? La risposta sta davanti ai nostri occhi quotidianamente: un esercito di venti-trenta-quarantenni, decisi a rimandare l'età adulta collezionando titoli di studio e lavori temporanei in attesa che le promesse vengano finalmente mantenute, vittime di una strana «disforia di classe» che li porta a vivere al di sopra dei loro mezzi, a dilapidare i patrimoni familiari per ostentare uno stile di vita che testimoni, almeno in apparenza, la loro appartenenza alla borghesia. In un percorso che va da Goldoni a Marx e da Keynes a Kafka, leggendo l'economia come fosse letteratura e la letteratura come fosse economia, Raffaele Alberto Ventura formula un'autocritica impietosa di questa classe sociale, «troppo ricca per rinunciare alle proprie aspirazioni, ma troppo povera per realizzarle». E soprattutto smonta il ruolo delle istituzioni laiche che continuiamo a venerare: la scuola, l'università, l'industria culturale e il social web. Pubblicato in rete nel 2015, "Teoria della classe disagiata" è diventato un piccolo culto carbonaro prima di essere totalmente riveduto e completato per questa prima edizione definitiva.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 262
- Data di uscita: 14-09-2017
Recensioni
Ventura lo dice fin dall'inizio che quello che ci presenta non è un saggio scientifico, e nemmeno ne vuole avere le pretese. E va bene così. Personalmente, credo che ci siano due modi di leggere "Teoria della classe disagiata": uno, è quello di vederlo come pamphlet generazionale, di una borghesia u Leggi tutto
La Teoria della classe disagiata di Raffaele Alberto Ventura, in arte Eschaton, è uno di quelli che chiamo "Punching Book", ovvero quei libri che, mentre li leggi, ti prendono a pugni. Questo perché questo libro non parla A me, ma parla DI me. E non ne parla bene, anzi: come Dorian Gray si vede vecch Leggi tutto
Non so. Ho letto questo libro perché a quel comunistello del mio ragazzo è piaciuto tantissimo, e sicuramente ci ho trovato molti spunti interessanti. La classe disagiata di cui parla Ventura è quella dei venti-trentenni italiani provenienti da classi medio e alto borghesi, che vivono in una condizio Leggi tutto
Teoria della classe disagiata è un saggio socio-economico dalle tinte quasi catastrofiche, che dipinge una situazione irrimediabilmente degenerata senza lasciare nessuna speranza per il futuro delle nuove generazioni. Nella parte centrale del testo prevale nettamente l’aspetto economico su quello so Leggi tutto
Evidente frutto di un educazione basata su letteratura francese e storia della filosofia (principalmente marxista a quanto pare), qualche lettura veloce di marketing ed ecco un fusaro meno insopportabile e più pop. Che delusione, spero almeno i 16 euro di libro aiutino l’autore a sentirsi meno disag Leggi tutto
Non lo consiglio. Vuole essere un saggio che però si trasforma - senza note di riferimento - in una ridda di opinioni esclusivamente personali dell’autore. Ho apprezzato il tentativo, bocciato completamente il metodo
A posteriori, non saprei dire che cosa mi aspettassi da questo libro che, fin dal titolo, si propone come un capovolgimento radicale della dialettica vebleriana. Seguo Raffaele Alberto Ventura (in arte Eschaton ) da qualche tempo, per cui avevo una grande curiosità di leggere il suo Teoria della clas Leggi tutto
Saggio molto interessante, ricco di approfondimenti e spunti di riflessione. Sinceramente ed erroneamente me lo aspettavo più superficiale e canzonatorio, invece ha proprio l'impianto da testo di studio. Essendo inoltre molto toccata dal tema in oggetto, non è stata una lettura facile da digerire. Leggi tutto
Seguo Ventura e il suo Eschaton da anni, e avevo aspettative alte per questo libro. Ho trovato un saggio ambizioso, certamente stimolante; a tratti perfino illuminante: ma, stilisticamente e contenutisticamente, non all'altezza né delle mie aspettative, né della sua ambizione. Il testo è sostanzialm Leggi tutto
Citazioni
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