Una narrativa di idee, classici da riscoprire e in dialogo con il presente, dialoghi fra intelligenze affini e diverse, una saggistica tesa tra presente e futuro: a maggio in libreria debutta Il Margine, nuovo marchio editoriale Erickson

Sta per debuttare in libreria Il Margine, nuovo marchio editoriale Erickson, “che si propone di aprire nuovi orizzonti con libri in grado di coniugare teoria e pratica, libri come strumenti di cittadinanza attiva, che possano guidare il lettore nell’interpretazione del presente”.

Il margine, si legge nella presentazione del progetto, è infatti il luogo della possibilità, del non ancora espresso, dell’inedito: nel margine ricerchiamo nuove idee e nuove visioni da portare alla luce e mettere al centro.

Il Margine

Una narrativa di idee, classici da riscoprire e in dialogo con il presente, dialoghi fra intelligenze affini e diverse, una saggistica tesa tra presente e futuro: questa la linea editoriale, nelle intenzioni. Le due collane sono Pinova e Annurca (prendono dunque spunto da due varietà antiche e preziose di mela).

Il nuovo marchio si muoverà tra civismo, economia, scienze politiche e diritto, filosofia, etica, spiritualità, scienza, tecnologie, ecologia e sostenibilità, sociologia, antropologia, arte, architettura e urbanistica. Saranno testi che si pongono come “libri di ricerca: delle sorta di bussole per conoscere il passato, vivere attivamente il presente e coltivare l’urgenza di desiderare il futuro, dando spazio a voci emergenti o titoli meno conosciuti della produzione di autori noti, passati e presenti, in grado di offrire idee originali per creare occasioni di confronto, discussione e crescita”.

Fabio Folgheraiter, co-fondatore con Dario Ianes del Centro Studi Erickson di Trento, parla del marchio come di “una sorta di oasi, di limbo creativo, un habitat fecondo in cui le idee divergenti possono germogliare senza pressioni o condizionamenti inopportuni”. Il direttore editoriale Fabio Di Pietro aggiunge: “Il Margine è scoperta e possibilità. Scoperta di voci, idee, che sono al margine dei soliti sentieri battuti, nuove, diverse. Ed è proprio dalla scoperta che nasce la possibilità, possibilità di spostare al centro dell’attenzione queste voci e queste idee”.

Tra i primi titoli in uscita, a maggio 2021, Città aumentate di Maurizio Carta e La zattera della bellezza di Marco Dallari.

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