Entra nel vivo “Io leggo per gli altri – dalla Puglia al Piemonte: l’onda lunga dei lettori volontari ad alta voce”, nuovo progetto nazionale che ha l’obiettivo di espandere e radicare la pratica della lettura ad alta voce, “in tutti gli ambiti della vita personale, educativa-formativa, professionale e civile…” – I particolari
Come un’onda sonora la voce che legge si propaga nell’aria, spingendo lontano le storie racchiuse nei libri, storie che continuano il loro viaggio attraverso la voce di altri lettori e lettrici. Muove da questa idea Io leggo per gli altri – dalla Puglia al Piemonte: l’onda lunga dei lettori volontari ad alta voce, il nuovo progetto nazionale dell’associazione Nausika di Arezzo e del movimento LaAV – Letture ad alta voce finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura con il bando “Ad Alta Voce 2020”, che coinvolge una rete di oltre 130 soggetti tra amministrazioni comunali, scuole, biblioteche, associazioni, cooperative, fondazioni, ospedali, festival, librerie, case editrici e altri collocati in quattro regioni: Toscana, Puglia, Piemonte e Veneto.
Il progetto, come si spiega nella presentazione, è rivolto a persone di tutte le età, e ha l’obiettivo di espandere e radicare la pratica della lettura ad alta voce, “in tutti gli ambiti della vita personale, educativa-formativa, professionale e civile, con particolare attenzione su quella donata da lettori e lettrici volontari a sostegno degli altri”.
Il progetto si è avviato nel maggio scorso e ora entra nel vivo con un calendario della formazione per svolgersi poi fino a marzo 2023 con le azioni di lettura ad alta voce sul territorio. La formazione è rivolta a bibliotecari, librai, operatori e volontari di associazioni, insegnanti di diverse discipline e scuole di vari ordini e gradi, dirigenti scolastici, studenti, dipendenti di aziende e per i circoli LaAV.
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Due giorni immersivi in presenza, con i formatori Federico Batini e Martina Evangelista, su effetti e tecniche di lettura ad alta voce, aperti anche a chi è interessato a conoscere più da vicino questa pratica. E poi letture scelte seguendo il tema “Salite e discese”: durante la formazione vengono infatti letti assaggi di libri, distribuiti poi ai partecipanti, strumenti essenziali per l’attivazione di servizi ed eventi di lettura sui propri territori. L’obiettivo è “trasferire motivazione e competenze necessarie per praticare in modo convincente e sistematico la lettura ad alta voce. Le giornate si concludono con un momento di condivisione e reading”.
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LaAV – Letture ad alta voce, il movimento dei volontari per la lettura ad alta voce, e l’associazione Nausika “praticano e promuovono la lettura e la lettura ad alta voce perché la lettura consente di immaginare, favorisce il benessere, produce benefici relazionali, apprenditivi, cognitivi, emotivi, sia per chi legge che per chi ascolta”. Con il progetto Onda lunga LaAV intende “rafforzare la sua mission, ovvero portare le storie nei luoghi di disagio, difficoltà e solitudine e si apre ed estende a tutta la comunità attraverso la formazione di persone interessate alla lettura ad alta voce, l’organizzazione di training intensivi di lettura che consentano l’attivazione di nuovi volontari (in un’ottica sociale di restituzione e moltiplicazione), la distribuzione di libri e la realizzazione di laboratori, reading pubblici, maratone di lettura, training, contest radiofonici e azioni di service learning”.
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