Dal 25 al 28 ottobre 2018 Pistoia ospiterà la seconda edizione del Festival “L’anno che verrà: i libri che leggeremo”, una rassegna nella quale gli autori e gli editor di molte case editrici racconteranno alcune anteprime dal catalogo dei mesi successivi

Dal 25 al 28 ottobre 2018 Pistoia ospiterà la seconda edizione del Festival “L’anno che verrà: i libri che leggeremo”, una rassegna nella quale gli autori e gli editor di molte case editrici racconteranno alcune anteprime dal catalogo dei mesi successivi.

Tra gli ospiti di questa edizione: Michela Murgia sarà protagonista dell’inaugurazione con una lectio magistralis su come la lettura sia un potente strumento di rivoluzione; a Piero Angela verrà consegnato il premio “Pistoia Città della Cultura”; Anna Bonaiuto curerà un reading da L’amica geniale di Elena Ferrante in una serata dedicata a Emons Audiolibri; Debora Petrina e Tiziano Scarpa metteranno in scena lo spettacolo Le cose che succedono di notte in cui le canzoni di Debora si intrecciano le storie in rima tratte dall’ultimo libro di Tiziano, Una libellula di città.

Tra gli eventi collaterali al festival, poi, verranno organizzati diversi corsi di formazione a cura di “Scuola del libro” e “Di lavoro leggo”; incontri di scouting per autori con editori e agenti letterari e uno speed date tra editori e lettori a cura di Goodbook.it.

LO SGUARDO AL FUTURO

“L’anno che verrà” – come sottolinea la presentazione – vuole parlare del futuro. Il cuore del festival saranno infatti gli incontri con gli autori e gli editori che a Pistoia presenteranno i libri che porteranno in pubblicazione nei mesi seguenti. Una sorta di vernissage dei cataloghi editoriali dell’anno che verrà.

Sul futuro il festival proverà a intervenire più direttamente organizzando gli incontri di scouting della sezione “Il futuro davanti”, in cui 24 autori selezionati dalla rivista TheFLR – The Florentine Literary Review potranno incontrare individualmente un editore o un agente letterario e proporgli la pubblicazione del proprio romanzo. Per candidarsi c’è tempo fino al 12 ottobre (informazioni e bando).

Ma se è vero che il futuro parte sempre dalle sue radici, il festival propone una riflessione sul ruolo della letteratura (con Michela Murgia) e un approfondimento sulla narrativa italiana degli ultimi anni con Gianluigi Simonetti e Raffaello Palumbo Mosca. La chiave per una buona transizione da passato a futuro, poi, è affidarsi a grandi maestri: in questo senso va interpretato l’omaggio a uno dei maggiori divulgatori di cultura del nostro tempo Piero Angela, maestro inarrivabile nel coniugare stile e rigore col piacere di comunicare e con la capacità di stimolare sempre nuove curiosità.

Ecco alcuni degli autori ed editori presenti a Pistoia: Tullio Avoledo, Alessandro Bertante, Luca Briasco, Giulia Caminito, Carlo Carabba, Marco Cassini, Riccardo Cavallero, Laura Cerutti, Francesco Colombo, Fabio Cremonesi, Stefano Del Prete, Alba Donati, Eugenia Dubini, Davide Ferraris, Antonio Franchini, Alessandro Gazoia, Andrea Gessner, Rossella Milone, Piersandro Pallavicini, Raffaello Palumbo Mosca, Piergiorgio Pulixi, Michele Rossi, Vanni Santoni, Giampaolo Simi, Flavio Tranquillo, Michele Vaccari e altri.

“L’anno che verrà” è organizzato dalla Biblioteca San Giorgio di Pistoia, ed è finanziato da Regione Toscana e Comune di Pistoia.

 

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