

Sinossi
Introduzione di Pietro Gibellini
Prefazione e note di Sergio Blazina
Nell’Adelchi (1820-22) Manzoni mette in scena una vasta ricostruzione storica degli avvenimenti che hanno preceduto il crollo del regno longobardo in Italia tra il 772 e il 774, travolto dall’avanzata vittoriosa dei franchi. La ragion di stato, incarnata da Carlo Magno, ha leggi ferree che possono solo essere accettate o respinte e non conosce altro rapporto che tra dominatori e dominati, cosicché all’uomo «non resta che far torto, o patirlo». Ma il principe Adelchi, figlio del re longobardo Desiderio, non sa adeguarsi alla logica del potere: al mondo barbarico che si regge sulla conquista, il tradimento e l’oppressione, egli oppone la fedeltà che non si piega al compromesso, l’affetto, la pietà, la ricerca della pace, e come un antico eroe sceglie consapevolmente la propria sconfitta. La tragedia, qui proposta insieme agli appunti preparatori per l’incompiuto Spartaco, segna il punto di arrivo del pessimismo manzoniano sulla storia come dominio dell’ingiustizia e della violenza: all’intensa pietà per i vinti e i vincitori l’autore unisce la dolorosa commiserazione verso il popolo italiano straziato dagli invasori stranieri.
- ISBN: 8811364302
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 208
- Data di uscita: 02-07-2007
Recensioni
Pubblicata nel 1822, l’ Adelchi è una tragedia in cinque atti in cui l’autore porta a compimento le sue innovazioni sia nei contenuti e sia nella forma del dramma teatrale. In breve, Manzoni, annulla le unità aristoteliche che considera troppo artificiose e definisce compito del poeta quello di metter Leggi tutto
In questa breve tragedia Manzoni descrive e riscrive la sconfitta di Adelchi e del padre Desiderio, re longobardi, da parte di Carlo Magno. La storia si apre quando Ermengarda, figlia di Desiderio e moglie di Carlo, viene ripudiata e torna nella casa paterna. Per Desiderio ed Adelchi è un'offesa che Leggi tutto
"Fedeltà! Bello è con essa ogni destin, bello il morir. - chi 'l dice? Quello per cui si muor. " Questo non è un testo teatrale in senso lato e il Manzoni stesso lo sapeva. Questa era una tragedia da leggersi comodamente in salotto per accrescere cultura storica, sentimentalismo verso le idee di fed Leggi tutto
Una tragedia storica in cinque atti, incentrata sulla sconfitta dei Longobardi ad opera di Carlo Magno, re dei Franchi. L'ambientazione è medievale ma il riferimento è ai moti del 1821, che Manzoni ha vissuto in prima linea e il cui fallimento lo ha profondamente amareggiato. Un'amarezza evidente in Leggi tutto
Tragedia d’alta, solenne caratura(e d’assai lunga gestazione), la quale inscena il declino e la caduta longobardica per mano degli invasori: i Franchi. Questi, fuor di nebbiosi duchi e nobili varî, sono in toto rappresentati dal loro re Carlo, quivi nitido simbolo, a mio avviso, dell’inarrestabilità Leggi tutto
Empires fall down. A family breaks apart. All told in meter.
C’era un periodo che ero fissato con Manzoni, mi ero pure ripromesso di leggere davvero i promessi sposi e non di guardarmi i video riassunti su YouTube. Peccato che ci costringano a leggere quel mattone e non invece qualcosa di più adatto al suo mood tipo questa bella tragedia dove tutto finisce ma Leggi tutto
Citazioni
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