Sinossi
"Lontano da casa" narra il dolore dell'esilio involontario e, al di là, la speranza e il coraggio di una donna libera che fa sue le parole di Virginia Woolf: "Come donna, non ho paese. Come donna il mio paese è il mondo intero". Pinar Selek si è esercitata sin dall'infanzia a respingere le pareti degli spazi, reali o immaginari, nei quali ha vissuto. Tinto da mille sfumature poetiche il suo racconto esplora le tensioni tra la nostalgia per il passato e l'attrazione per l'altrove. Evoca la familiarità rassicurante della lingua e delle cose con le quali si è cresciuti, l'audacia che spinge ad avventurarsi sempre più lontano, e lo sgomento di fronte all'ignoto, dopo lo strappo brutale dagli esseri e dai luoghi. La bellezza degli incontri, anche, e il piacere di tessere legami nei margini immensi che si prendono gioco delle frontiere. "Se mi domandano come sto, rispondo che resisto, che ho imparato a giocare con questi venti che all'inizio mi hanno depistata. Ma che non posso avviarmi verso il luogo di cui parlo, il paese che mi manca." Vittima di un processo senza fine, che è in sé una forma di tortura, ancora oggi Pinar Selek rischia una condanna all'ergastolo.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 72
- Data di uscita: 20-06-2019
Recensioni
Lontano da casa di Pinar Selek (Fandango) è un libro difficile da raccontare. Non si tratta né di un romanzo né di un'autobiografia. Lontano da casa raccoglie le impressioni, le emozioni, le battaglie di Pinar Selek che ci racconta l'esilio, la sofferenza, l'appartenenza. Non conoscevo la storia di Leggi tutto
LA FEMMINISTA TERRORISTA IN ESILIO⠀ ⠀ "Le donne hanno un'esperienza particolarmente dura dell'esilio, ma per quanto mi riguarda, lo confesso, è una fortuna essere donna perché ciò mi permette di toccare con mano la solidarietà internazionale delle femministe con le quali condivido la deterritorializza Leggi tutto
Che delusione questo libro
Credevo che avrei letto un'autobiografia, invece ho letto le battaglie e i dolori superati da Pinar Selek, femminista, sociologa e antimilitarista turca, che ha vissuto per circa due anni e mezzo in prigione per un reato che però non ha commesso, e per lo stesso reato è stata costretta all'esilio. I Leggi tutto
Recensione completa -> https://thebooksblender.altervista.or...
wherever I lay my hat (koselig)
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!