

Sinossi
Italia, Anni '70, due bande di tombaroli si scontrano per il primato nel traffico miliardario di antichità etrusche che dalla Maremma viaggiano fino alla California, destinate alle collezioni di mezzo mondo. Molti dei reperti etruschi che oggi sono esposti nelle sale più prestigiose del globo hanno una storia. Una storia come questa. Tradimenti, vendette, avidità, e l'amore, quello vero, che come spesso accade, dirige gli eventi verso rotte inaspettate. Un'epopea tutta italiana. 1972, Val di Cornia. Bardo è il miglior tombarolo in circolazione. Negli anni è riuscito a costruire un traffico di reperti etruschi che da Populonia viaggiano verso la Capitale, fino in America. La morte improvvisa della moglie è un duro colpo - Bardo non regge al dolore, sparisce in mare. Ma prima lascia i segreti della ricettazione a Giovanni, il figlio. Che però non ha la stoffa di suo padre. Come se non bastasse, le bande di Tuscia e i trafficanti di Roma vedono in questo momento di debolezza una buona occasione per impossessarsi della piazza... "Bocca di strega" racconta un universo che ha fatto la storia di tanti musei: la febbre dello scavo, la rivalità tra bande, le alte sfere della compravendita mondiale. E poi la provincia d'Italia, abitata da romantici pirati di terra dalla doppia vita: padri di famiglia, operai, artigiani, che in pochi anni sono entrati nel traffico d'arte internazionale. Non senza pagarne le conseguenze.
- ISBN: 8833577910
- Casa Editrice: E/O
- Pagine: 192
- Data di uscita: 28-08-2024
Recensioni
Tra i punti positivi sicuramente la capacità di tratteggiare i personaggi, i luoghi, le circostanze. La storia invece l'ho trovata un po' nascosta dietro i personaggi, tendeva a perdersi nella mia testa.
C’è poco da fare, raccontare storie è come raccontare barzellette: bisogna saperlo fare. Questo romanzo ne è la prova, perché l’ottima scrittura di Naspini tiene in piedi una sostanza - a ben vedere - poco consistente. Nient’altro che una bella storia, come direbbe King. E scusatemi se è poco. Ma at Leggi tutto
Sono stata molto contenta che abbia ambientato il suo romanzo nella terra in cui sono nata e vissuta, però..la trama è estremamente confusionaria, mi sono persa fra personaggi e complotti.
Non ho amato particolarmente la storia che sembra più che altro la sceneggiatura di un film, probabilmente anche per la suddivisione che ne è stata fatta. I capitoli, infatti, sono “assegnati” a ogni personaggio e qualcuno di questi ha pure un soprannome – indicato all’inizio del libro – che rende u Leggi tutto
Parte bene questo libro dalle forti tinte noir, la storia suddivisa in vari capitoli dedicati ai personaggi segue anche una sua linearità, tuttavia l’opera non decolla. Quando sembra tutto chiaro, la storia sembra concludersi in modo troppo frettoloso. Personaggi ben delineati, ma intreccio frammentat Leggi tutto
Si susseguono colpi di scena, a volte quasi incomprensibili, fra Baratti e Populonia, fra tombe etrusche e ristoranti sul golfo, fra ville americane e caravan di una prostituta. Una lettura originale e piacevole
“Nell’ambiente dei tombaroli di Maremma dire bocca di strega equivale a dire questo: una trappola. Il tranello escogitato da qualcuno per smascherare chi ha cercato di fare il furbo. O chi fa il doppio gioco.” (Citazione)
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