Sinossi

Cinquant’anni fa, il 23 settembre del 1973, poco dopo il golpe di Pinochet, Pablo Neruda moriva a Santiago del Cile. Con questa raccolta di poesie tratte dai suoi libri più amati, come Venti poesie d’amore e una canzone disperata o Cento sonetti d’amore, si celebra il grande poeta cileno premiato con il Nobel per la Letteratura nel 1971. Come scrive Maurizio Cucchi nella sua ­Introduzione: «il grande successo della poesia di Pablo Neruda si deve essenzialmente all’ampio respiro e all’aperta nobiltà del canto nei suoi versi, che oltrepassano decisamente i limiti di tanta poesia moderna. Neruda ha il dono rarissimo della comunicazione insieme alta e immediata, complessa nella sua visione a strati delle cose e dell’esserci, eppure semplice nella forza della dizione». Proprio questo permette al poeta di spaziare con la stessa credibilità dalle rovine di una remota civiltà perduta o dalle immensità oceaniche a ciò che superficialmente potrebbe apparire meno degno, come una cipolla. Ma anche di passare dal­l’enigmatico gatto, impossibile da decifrare fino in fondo, ai misteri più insondabili dell’amore. Per arrivare alle riflessioni sulla poesia stessa e concludere con un invito al lettore: «quando non vivrò / cercate qui, cercatemi / tra pietra e oceano, / alla ­luce burrascosa / della schiuma».

  • ISBN: 8823529670
  • Casa Editrice: Guanda
  • Pagine: 128
  • Data di uscita: 14-07-2023

Dove trovarlo

€14,00

Recensioni

Al momento non ci sono recensioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi la tua recensione

Citazioni

Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi citazione

Ancora alla ricerca del libro perfetto?

Compila uno o più campi e lo troverai