Pezzi da museo. Ventidue collezioni straordinarie nel racconto di grandi scrittori
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Sinossi
Lasciarsi accompagnare in un museo, ascoltare il racconto di una visita, appassionarsi a un'opera d'arte, condividere la bellezza e l'emozione di un luogo inaspettato. È quanto accade in questa originale celebrazione dei musei del mondo nelle parole di scrittrici e scrittori, attraversando il Prado di Madrid, il Musée Rodin a Parigi, la Frick Collection di New York, sino ai più insoliti e meno conosciuti come il cottage di William Wordsworth in Gran Bretagna o il museo degli ABBA a Stoccolma. Questi saggi personali e narrativi offrono le testimonianze di oltre venti autori e il loro tour nei musei che li hanno ispirati, ossessionati, intimoriti. Il risultato è uno sguardo nella storia, nell'arte, nella letteratura, nella relazione tra gli artisti e la società che li circonda. Julian Barnes e il mistero della casa del silenzio di Sibelius a Järvenpää; Roddy Doyle e il «museo della gente comune» di New York, nei caseggiati del Lower East Side dove vivevano gli immigrati giunti in America dalla fine dell'Ottocento. E poi Ali Smith a Capri, nella Villa San Michele, Aminatta Forna e il Museo delle Relazioni Interrotte di Zagabria, dove si espongono gli oggetti personali donati da ex amanti e il racconto delle loro storie. E ancora il Musée de la Poupée a Parigi, quello della Letteratura a Odessa: ognuna di queste visite è anche una riflessione sul significato del museo come spazio di rappresentazione del mondo. Da alcuni anni l'istituzione museale è al centro di una rilettura critica e storiografica che ne celebra l'utopia della conoscenza, della conservazione del passato, il segno democratico di condivisione del sapere, o al contrario ne denuncia l'impianto elitario e autoritario che trasforma i musei in cattedrali aristocratiche che congelano la storia delle idee e della libertà artistica. La sensibilità letteraria degli scrittori raccolti in queste pagine sembra suscitare ulteriori riflessioni, ed esaltare il ruolo dell'immaginazione e della memoria; è un invito a mettersi in viaggio, a visitare sale e gallerie, ad aprirsi ancora una volta alla scoperta del mondo. Introduzione di Nicholas Serota.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 264
- Data di uscita: 28-11-2019
Recensioni
Have you ever taken a vacation and made sure to include a visit to a place or site that was mentioned in a book you read? I know I can’t be the only one! Over the years I’ve managed to cross a few things off my bucket list of places to visit … The Gardner Museum in Boston, The Cloisters, the Library Leggi tutto
In a further attempt to clear out my toppling unsolicited TBR pile, I finally picked up Treasure Palaces edited by Maggie Fergusson last month. This is a series of essays by authors writing about the museums they treasure and it was published in December 2016. Originally published as a series in Inte Leggi tutto
Treasure Palaces is a collection of essays about museums and galleries around the world written by prominent authors. I’ve been picking up and putting down this book, reading chapter by chapter, over the last couple of months. Overall, it’s an enjoyable read and great for an “armchair vacation” duri Leggi tutto
Would have been four stars if there had been images of some of the objects talked about included.
Perfect to read one chapter per night before bed.
For anyone who loves museums of all kinds, any kind. Uneven of course: Allison Pearson's snotty, flippant take on the Musee Rodin was particularly irritating; Julian Barnes's elegiac visit to Sibelius's house was deeply touching, as was Michael Morpurgo's trudge through Ypres's tribute to Flanders f Leggi tutto
I liked this collection, although it's missing the photos that went with the columns originally. I haven't been to most of the museums, although a few of these are tempting. I can make due with a description of "The Museum of Broken Relationships."
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