Sinossi
Due amici: Pierre Claverie, un vescovo cattolico, Mohamed Bouchikhi, un giovane musulmano. Il primo ha scelto di restare in Algeria per testimoniare Cristo dentro la violenza del terrorismo. Il secondo ha deciso di diventare il suo autista. Intorno a questi due personaggi, reali come la vita e la morte, infuria la guerra civile: siamo nell'Algeria degli anni Novanta, 150mila morti ammazzati nello scontro fratricida fra integralisti islamici e militari. Queste due voci raccontano un'amicizia in grado di vincere, spiritualmente, anche la morte: il vescovo Pierre che resta a fianco del suo popolo come chi rimane «al capezzale di un fratello ammalato, in silenzio, stringendogli la mano». Per questo motivo oggi la chiesa lo riconosce martire. E l'autista Mohamed, ben consapevole del rischio, che resta accanto all'amico cristiano in pericolo di vita. Fino alla fine, fino a quel drammatico 1 agosto 1996. In queste pagine Pierre e Mohamed, ricostruiti da Adrien Candiard, ci trasmettono un'incrollabile verità: «Amare non è forse preferire l'altro alla propria vita? Senza la morte non ci sarebbe nulla da preferire a noi stessi». Prefazione di Timothy Radcliffe. Postfazione di Jean-Paul Vesco.
- ISBN:
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- Pagine: 84
- Data di uscita: 15-11-2018
Recensioni
"Si parla di tolleranza [...] e neppure mi piace molto questa parola. Tolleranza presuppone un vincitore e un vinto, un dominatore e un dominato, e che chi detiene il potere tolleri l'esistenza degli altri. [...] è sempre meglio del rifiuto, dell'esclusione, della violenza. Ma io preferisco parlare di Leggi tutto
Les livres d'Adrien ne déçoivent jamais. Et celui-ci n'est pas une exception. Aussi prenant que court, plein d'espoir. Il prouve que l'amitié transcende les différences.
Dans un style presque dépouillé, d'une clarté aveuglante, un hymne magnifique à l'amitié possible entre le christianisme et l'islam.
Citazioni
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