Tikkùn Tehillìm. Con le preghiere di Minchà e Arvìt. Testo ebraico e italiano

Sinossi

Chi desidera avvicinarsi al Signore e lodarlo può servirsi dei Tehillìm. Essi, come nessun altro testo sacro, raccolgono ed esprimono tutta la gamma delle emozioni umane. Infatti vi si trovano la gioia (Salmo 33), la speranza (Salmo 23), la fiducia (Salmo 5) e, con esse, tute le altre sfumature dell'ampia gamma dei modi di essere dell'uomo. Inoltre questi brani sacri non solo costituiscono l'espressione di tutti i sentimenti, ma hanno in sé la capacità di ispirare emozioni: la loro lettura può dare consolazione nei momenti di tristezza e fare riacquistare speranza e fiducia in situazioni di smarrimento. Alcuni sono lodi al Signore, altri sono preghiere per ottenere il suo perdono. Il re Davide, in quanto rappresentante di tutto il popolo ebraico, ha provato tutte le umane sensazioni e, per ispirazione divina, le ha interpretate in modo mirabile e universale infondendole tutte nelle parole dei Salmi. La maggior praticità delle dimensioni permetterà di leggere i Tehillìm anche trovandosi per strada, nelle pause del lavoro, in viaggio, in ogni momento della giornata.