Libri su propaganda, complotti e fake news: dai saggi ai migliori thriller
Il 13 giugno del ’42 nasceva negli USA l’Ufficio per l’informazione di guerra, un centro per la produzione di propaganda, ossia “l’attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifici atteggiamenti e azioni”.
Approfittiamo di questo anniversario per stilare una lista di libri sul tema (molto attuale) dell’utilizzo “poco trasparente” delle informazioni. Dai saggi sulle fake news del fascismo, tornate pericolosamente in auge, come racconta il recente bestseller “Mussolini ha fatto anche cose buone”, alle inchieste sui big data e sull’utilizzo che ne fanno oggi le grandi corporation.
Tanti i protagonisti di questa lista di libri sull’informazione “manipolabile”: politici, servizi segreti, massoni, mafiosi, ma anche industrie alimentari o farmaceutiche… persone reali, ma anche protagonisti immaginari di thriller eccezionali, in cui la manipolazione di informazioni ha sempre, ovviamente, esiti pericolosissimi…