Dopo aver progettato la font per chi ha difficoltà di lettura e in particolare per lettori dislessici, la casa editrice Sinnos propone “Leggimi”, un’app gratuita per rendere accessibile e facilitata la lettura di testi su smartphone e tablet – I dettagli
L’editore Sinnos presenta un progetto digitale interessante: “Leggimi“, un’app gratuita per rendere accessibile e facilitata la lettura di testi su smartphone e tablet. Fin dalla sua nascita – più di 25 anni fa – la casa editrice “si è impegnata affinché libri e lettura siano accessibili a tutti. Partendo dalle storie e dalle immagini, che trascinano con loro temi e valori, accompagnate dalla cura grafica e redazionale”.
Nel 2006 ha progettato la font leggimi ©Sinnos per chi ha difficoltà di lettura e in particolare per lettori dislessici. La font – che si è ampliata nelle forme stampatello maiuscolo e graphic – insieme a particolari criteri grafici e redazionali, è monitorata e usata in clinica e riabilitazione da un gruppo di neuropsichiatri e logopedisti e costantemente testata da giovani lettori. Ma ormai non si legge solo sui libri. Si legge sui computer e su tablet e smartphone. Eppure, chi è dislessico ha molte difficoltà anche a leggere su questi strumenti.
L’idea dell’app “Leggimi” nasce “dalla necessità di trovare una soluzione semplice ai problemi di relazione con i nuovi modi del comunicare, applicando la font e alcuni criteri della collana leggimi! di Sinnos”. Grazie al progetto finanziato nell’ambito del Bando “Io Leggo” della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili 2016 – Sinnos, in collaborazione con Pedius, ha potuto dunque fare un ulteriore passo avanti nel cammino dell’alta leggibilità, realizzando quest’app per tablet e smartphone, che applica ai testi tutti i parametri di accessibilità che sono stati individuati da Sinnos nel corso di questi anni.
Ma cosa fa concretamente e come funziona l’app sui testi pdf e Epub (che si può scaricare qui)? Applica a tutti i testi la font leggimi ©Sinnos e consente la scelta tra carattere minuscolo (font leggimi) e maiuscolo (LeggimiPrima); dà la possibilità al lettore di intervenire per aumentare la leggibilità del testo in relazione alle proprie necessità: l’utente può operare sulla grandezza del testo, e sulla spaziatura tra le righe; offre una chiara suddivisione del testo in paragrafi.
La realizzazione dell’app è stata seguita da esperti ed è stata accompagnata da incontri di formazione rivolti a genitori, operatori, insegnanti. È stata inoltre testata da un gruppo di persone che ne ha fatto direttamente richiesta (partecipanti alle edizioni dei seminari gratuiti “Il diritto di leggere”, ma anche genitori e insegnanti) e che hanno poi inviato osservazioni e feedback.
