Al via una fellowship letteraria nazionale, promossa dal Festival inQuiete, dalla casa editrice Solferino e realizzata in collaborazione con BPER Banca, riservata alle scrittrici esordienti e volta a facilitare l’accesso delle donne nel panorama editoriale italiano – I dettagli

L’associazione Mia, organizzatrice del Festival inQuiete, in partenariato con la casa editrice Solferino, annuncia la prima edizione di Lettera Futura, “una fellowship letteraria nazionale riservata alle scrittrici esordienti e volta a facilitare l’accesso delle donne nel panorama editoriale italiano”.

Realizzato in collaborazione con BPER Banca, viene presentato come “un progetto di cura, un processo di costruzione di comunità, uno sguardo proiettato alle parole che verranno. L’obiettivo è quello di accompagnare nel mondo editoriale scrittrici esordienti che hanno difficoltà a trovare la strada della pubblicazione, nella speranza di costruire nel tempo da un lato uno percorso più agevole e inclusivo, dall’altro un panorama che racconti il punto di vista di una collettività”.

La partecipazione a Lettera Futura è riservata esclusivamente ai romanzi inediti di autrici esordienti scritti in lingua italiana. Ogni autrice può concorrere inviando, entro e non oltre il 18 giugno 2021, un solo romanzo, di qualsiasi genere, tema, stile, compresa tra le 200mila e le 600mila battute (spazi inclusi). Il bando completo e i moduli di iscrizione sono a disposizione sul sito letterafutura.it.

I testi saranno letti e valutati da una giuria formata da 12 personalità del mondo culturale e letterario italiano. La giuria della prima edizione è composta da Marta Barone, Teresa Ciabatti, Concita De Gregorio, Paolo Fallai, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Alessandra Pigliaru, Michela Proietti, Igiaba Scego, Barbara Stefanelli insieme a Barbara Piccolo e Francesca Mancini del gruppo di lavoro di InQuiete.

La giuria è presieduta dalla scrittrice e giornalista Loredana Lipperini, che ha commentato così il suo coinvolgimento: “Ho accettato l’invito a presiedere la Giuria di LetteraFutura perché credo sia un progetto utile a sostenere le autrici esordienti e a valorizzare i loro talenti. Mi sembra bella la definizione di fellowship, difficilmente traducibile in italiano, che rimanda all’idea di un gruppo di persone, che lavorano a un obiettivo comune, costruiscono una relazione e si prendono cura di una voce nuova, di un romanzo che verrà, e della sua autrice.”

La proclamazione della vincitrice si terrà a Roma, nel mese di ottobre 2021, durante il Festival inQuiete (curato da Barbara Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello). La vincitrice vedrà la propria opera pubblicata dalla casa editrice Solferino entro marzo 2022 a seguito della firma di un contratto di edizione e di un processo di editing e publishing in cui l’autrice sarà affiancata dalle professionalità della casa editrice. Al lancio editoriale del romanzo si accompagnerà un tour promozionale dell’autrice, di 8 tappe di presentazione del libro sul territorio nazionale, organizzato e curato da inQuiete Festival nel rispetto della normativa COVID19.

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