Una redattrice con un grande talento e la sua solitudine. Una Tokyo bellissima eppure distante. Tra passeggiate notturne, amicizia e desideri infranti: “Gli amanti della notte” è il nuovo romanzo di Mieko Kawakami, autrice giapponese pluripremiata (“Seni e uova”, “Heaven”), che racconta una storia di corpi e cambiamento…

Irie Fuyuko è una redattrice editoriale ed è completamente identificata nel suo ruolo. Abita da sola in un appartamentino ordinato, e arredato con toni chiari, nella periferia di Tokyo. Vive di abitudini, pochissime, e di sparute relazioni lavorative. Pronuncia rare parole, spesso per esprimere un suo distacco, “non so”, “non saprei”, “forse”. 

La protagonista de Gli amanti della notte di Mieko Kawakami (e/o, traduzione di Gianluca Coci) è quasi trasparente al mondo, un fantasma molto attento ai refusi. Tutti le riconoscono un enorme talento e una grande cura. Attraverso il miglioramento dei testi Fuyuko si annulla completamente, senza nemmeno ricordare, una volta finito il lavoro, di cosa parlasse il libro che ha sistemato.

Verrebbe voglia di scuoterla, di prenderla dalle spalle e urlarle di svegliarsi, di aprire gli occhi, di vivere finché ne ha l’occasione. O di abbracciarla e chiederle di andare a mangiare assieme, per provare a sapere qualcosa in più di lei. La sua solitudine è un coltello che, a poco a poco, taglia la sua intera esistenza, per anni custodita in un tempio di gesti minuscoli e lunghe attese.  

La scossa a un certo punto arriva, ma non come ce l’aspetteremmo. Non è un terremoto che fa crollare tutto, ma un tremore leggero, annidato da qualche parte, e non l’abbandona più. 

Arriva sotto la forma di una sua collega, la prorompente e chiassosa Hijiri. Qualche tempo prima Hijiri l’ha convinta a diventare una freelance e abbandonare definitivamente la redazione, un luogo in cui Fuyuko non si è mai sentita a suo agio. Grazie a un lavoro più leggero, meno legato a un posto di lavoro fisico, Fuyuko potrebbe concedersi una vita serena, con del tempo libero per se stessa. Hijiri è vulcanica, rumorosa, invita Fuyuko a bere qualcosa in un locale una sera, e da lì qualcosa di Fuyuko cambia. Cambia anche il modo di guardarsi allo specchio,  vede riflessa solo una figura miserabile. Fuyuko sente di dover fare qualcosa.

Gli amanti della notte di Mieko Kawakami

Dal passato, però, cominciano a riemergere ricordi, istanti, quasi volessero impedire a Fuyuko di trasformarsi veramente, quasi volessero costringerla a rimanere sempre sola.

Mieko Kawakami è un’autrice ormai matura, dopo il successo di Seni e uova (sempre e/o, sempre traduzione di Gianluca Coci). Lì raccontava la storia di tre donne e del loro rapporto con il proprio corpo, con il cambiamento, con l’apparenza.

Nel successivo Heaven, invece, affrontava il tema del bullismo, dell’adolescenza, e sì, del cambiamento dei corpi. Ne Gli amanti della notte è come se la sua riflessione sull’apparenza facesse ancora un passo avanti. O forse, ancora meglio, compisse un passo in profondità, nel tentativo di afferrare una realtà in cui le cose non sono mai quelle che pensiamo.

Gli amanti della notte è anche un romanzo sul mondo dell’editoria giapponese, sui ritmi delle case editrici e su come è cambiato il mercato del lavoro, e come tutti i libri che parlano di libri è una grande goduria per gli amanti del genere. Soprattutto, però, è un libro su come può nascere un’amicizia, nei luoghi più remoti dell’anima, nella solitudine, nella depressione e tra due persone profondamente distanti. C’è sempre speranza, dice in qualche modo Mieko Kawakami, e anche se per arrivarci dobbiamo stracciarci il cuore, ne vale la pena.

Fuyuko si concede uno svago, uno solo, all’inizio del libro, ed è la sua cosa preferita al mondo. L’attesa prima di concederselo la rigenera e la riempie di gioia e trepidazione: una volta l’anno, la notte del suo compleanno, il 24 dicembre, si permette di camminare nelle vie buie e solitarie di Tokyo. Perdendosi, ammirando le strade, finalmente quiete e silenziose. È un’abitudine così bella che verrebbe da imitarla, Fuyuko, e uscire soli nella notte del proprio compleanno e per guardare il mondo da fuori, e magari fermarlo.

Scopri le nostre Newsletter

Iscrizione alla Newsletter
Il mondo della lettura a portata di mail

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it

scegli la tua newsletter Scegli la tua newsletter gratuita

Fotografia header: Mieko Kawakami foto di Reyko Toyama

Libri consigliati