Tom, un giornalista rock disoccupato, e Louise, una gerontologa, sono sposati da anni e pensano di avere una relazione stabile, fino a quando un incidente li spinge sull’orlo della rottura… Nick Hornby, autore di “Alta fedeltà” e “Febbre a 90”, torna con “Lo stato dell’unione – Scene da un matrimonio”

Parliamo di uno degli scrittori inglesi più amati, Nick Hornby, classe ’57. Autore di libri come Alta fedeltà, Un ragazzo, Febbre a 90, 31 canzoni, Non buttiamoci giù, Come diventare buoni, Una vita da lettore, Tutto per una ragazza, Shakespeare scriveva per soldi, Tutta un’altra musica, È nata una star?, Sono tutte storie, Tutti mi danno del bastardo e Funny Girl, tutti pubblicati in Italia da Guanda, Hornby torna in libreria con Lo stato dell’unione – Scene da un matrimonio (traduzione di Elettra Caporello): Tom, un giornalista rock disoccupato, e Louise, una gerontologa, sono sposati da anni e pensano di avere una relazione stabile, fino a quando un “piccolo sbaglio” li spinge sull’orlo della rottura. Andare in terapia sembra dunque la soluzione ideale.

Ogni settimana, quindi, si incontrano in un pub prima del loro appuntamento dal terapeuta. Ed è proprio in quel pub che sviscerano il loro rapporto, in dialoghi profondi e ironici. E se il matrimonio fosse come un computer? E se, dopo averlo aperto e smontato per capire come funziona, ti ritrovassi solo, davanti a una marea di piccoli pezzi? Sfruttando i minuti che precedono la terapia, Tom e Louise si confrontano in una conversazione in 10 scene, spiritosa e toccante, che li sprona a guardare al loro matrimonio e – per la prima volta dopo tanto tempo – a guardarsi negli occhi.

Oltre ai testi citati all’inizio, sempre da Guanda sono usciti tre volumi curati da Nick Hornby: i racconti di Le parole per dirlo, la raccolta di scritti sulla musica Rock, pop, jazz & altro e la raccolta di scritti sul calcio Il mio anno preferito, oltre allo script cinematografico An Education.

Fotografia header: nick hornby Getty editorial settembre 2019

Abbiamo parlato di...