Spesso nei romanzi il paesaggio si fa specchio dell’animo umano. Capita anche che gli alberi, da elementi paesaggistici, diventino personaggi della storia. Ecco una selezione illustrata degli alberi della letteratura

Spesso nei romanzi il paesaggio si fa specchio dell’animo umano. Capita anche che gli alberi, da elementi paesaggistici, diventino personaggi della storia, basti pensare alla Nonna Salice di Pochaontas. Ma anche alberi più “silenziosi”hanno ruoli importanti: cosa sarebbe Winnie the Pooh senza il suo albero del miele? E il Piccolo principe senza i baobab?

Ecco una selezione degli alberi dei romanzi fatta dalla redazione di Atlas Obscura in un articolo illustrato da Tao Tao Holmes di cui riportiamo alcune immagini.

L’albero di Tumtum sotto cui si riposa Alice in Attraverso lo specchio di Lewis Carrol.

L’albero della limonata di Pippi Calzelunghe, nato dalla penna di Astrid Lindgren, è una betulla su cui la ragazzina ama arrampicarsi, e in cui si trovano (magicamente) bottiglie di limonata.

Groot è un albero vivente che ha come migliore amico un procione. Nato da un fumetto è poi entrato anche nel mondo del cinema nella versione per il grande schermo de I guardiani della galassia.

I Platani Picchiatori sono degli alberi violenti che si trovano nei giardini di Hogwarts e coi quali Harry Potter e i suoi amici-aiutanti Hermione Granger e Ron Wisley hanno uno spiacevole incontro nel terzo volume della saga del maghetto, Il prigioniero di Azkaban.

 

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