Emmanuel Carrère, Olga Tokarczuk, David Grossman, Paul Auster, Manuel Vilas e André Aciman tra i protagonisti di Taobuk 2021, dal 18 al 20 giugno in presenza a Taormina. Sabato 19, al Teatro Antico, la Serata di Gala. “Un conto è raccontare la Storia, un conto è viverla”, spiega la direttrice artistica e presidente Antonella Ferrara, presentando il tema di questa edizione, “le Metamorfosi” – Gli ospiti e i particolari

Torna a Taormina Taobuk, il festival ideato e diretto da Antonella Ferrara con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo e della Fondazione Taormina Arte Sicilia, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con i Patrocini di Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Cultura, e con il contributo del Comune di Taormina.

Tante le novità legate all’edizione 2021, a partire dal Taobuk Awards 2021 per l’Eccellenza Letteraria che va a Emmanuel Carrère, Olga Tokarczuk, David Grossman: il riconoscimento sarà consegnato sabato 19 giugno al Teatro Antico di Taormina, nel corso della Serata di Gala ripresa e diffusa da Rai3.  E vanno agli attori Claudia Gerini e Antonio Albanese i Taobuk Awards 2021 per lo Spettacolo: nella stessa serata si avvicenderanno in scena con gli artisti Sergio Bernal e Simona Molinari, con l’esibizione dal vivo del pianista siciliano Giovanni Caccamo, che a Taormina proporrà un omaggio al Maestro Franco Battiato sulle note dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania, co-produttore musicale della serata.  Incastonato nella Serata di Gala anche “Taormina legge Dante”, l’evento inaugurale del progetto del Centro per il Libro e la Lettura “Città che legge”: protagonista l’attore Fabrizio Gifuni, con una prolusione dell’editorialista Aldo Cazzullo.

A Taobuk 2021 arriveranno oltre 200 protagonisti internazionali: fra gli altri l’artista Michelangelo Pistoletto per una lezione dedicata al tema del festival e gli scrittori Paul Auster, Manuel Vilas e André Aciman.

Dal 18 al 20 giugno “La metamorfosi di Europa”, trenta grandi voci per leggere il futuro del Vecchio Continente. Studiosi di geopolitica, sociologi, storici, policy makers e autori europei a confronto sul Manifesto per la Metamorfosi di Europa, con risposte, idee, azioni e buone pratiche. Chairs del simposio l’editorialista inglese Bill Emmott, già direttore di The Economist e il Direttore del think tank Vision Francesco Grillo, con loro la vicedirettrice UNESCO per l’Educazione Stefania Giannini.

La metamorfosi in otto aree tematiche, che proporranno a Taobuk un centinaio di eventi in cinque giorni. E dal festival una dedica speciale a Leonardo Sciascia, nel centenario della nascita.  Taobuk 2021 ospiterà inoltre il primo incontro nazionale dei sindaci italiani firmatari dei Patti per la lettura promosso dal Centro per il libro e la lettura: obiettivo la stesura di un manifesto programmatico per la promozione della cultura del libro e la definizione di un modello unificato di sostegno della lettura.

Fra le iniziative di Taobuk 2021 anche il contest TaoTIM, promosso insieme a TIM, Main Sponsor del Festival, l’agorà letteraria IoScrittore e un percorso su La metamorfosi della medicina, dedicato alle più rilevanti metamorfosi in ambito medico e clinico.

Qui di seguito alcuni dei protagonisti: Ali Abu Ghanimeh, André Aciman, Antonio Albanese, Luca Alcini, Chiara Alessi, Elvira Amata, Gianluca Antoni, Gaetano Armao, Sahar Attia, Stefania Auci, Paul Auster, Xavir Ayèn Pasamonte, Herbert Ballerina, Sara Banti, Giuseppe Barillaro, Sergio Bernal, Alfio Bonaccorso, Annarita Briganti, Bianca Caccamese, Giovanni Caccamo, Pietro Cagni, Valerio Callieri, Mariangela Cambria di Cottanera, Luciano Canfora, Angelo Piero Cappello, Chiara Caputo, Giuseppe Caracchia, Amalia Caratozzolo, Emmanuel Carrère, Carlo Casonato, Cristina Cassar Scalia, Rosario Castelli, Fabrizio Catalano, Aldo Cazzullo, Innocenzo Cipolletta, Matteo Collura, Giuseppe Condorelli, Francesco Costa, Juan Cruz, Virman Cusenza, Noemi De Lisi, Koert Debeuf, Antonio Di Grado, Rosa Maria Di Natale, Lorena Dolci, Erica Donzella, Bill Emmott, David Ermini, Loredana Ferrara, Maurizio Ferraris, Giulio Ferroni, Lorenzo Fioramonti, Michela Fischetti, Luciano Fontana, Annalisa Galeano, Alexandra Geese, Antoine Geiger, Claudia Gerini, Gioia Ghezzi, Stefania Giannini, Fabrizio Gifuni, Paolo Giulierini, Sandro Gozi, Vera Greco, Francesco Grillo, August Hijlkema, Giuseppe Ippolito, Helena Janeczek, Enza La Fauci, Roberto Lagalla, Antonio Lanza, Paolo Lisi, Sebastien Maillard, Francesca Mannocchi, Umberto Martorana, Grammenos Mastrojeni, Stefano Mauri, Viviana Mazza, Maria Cristina Messa, Laura Imai Messina, Giorgio Metta, Paola Miletic, Maurizio Molinari, Simona Molinari, Fabrizio Mollo, Antonio Monda, Flora Mondello di Gaglio, Carmen Mortellaro, Rossella Muroni, Carlo Nardello, Mario Nava, Olga Nawoja Tokarczuk, Paul Nemitz, Lorenzo Nigro, Kalypso Nikolaidis, Marino Niola, Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania, Nuccio Ordine, Antonio Parenti, Giuseppe Patanè, Angelo Pellegrino, Toni Pellegrino, Bernardo Petralia, Romana Petri, Nicoletta Picchio, Emilio Pintaldi, Francesco Pira, Michelangelo Pistoletto, Francesca Planeta, Antonella Polimeni, Francesco Porpiglia, Romano Prodi, Gianni Profita, Antonio Prudenzano, Lucrezia Reichlin, Fernanda Roggero, Bruno Ruffolo, Pietro Russo, Franco Rustichelli, Salvo Salerno, Angelo Santangelo, Evelina Santangelo, Tiberio Sarti, Santo Scirè , Fran Silvestre, Valter Sivilotti, Virginia Stagni, Raffaele Stancanelli, Anna Tampieri, Susanna Tartaro, Elvira Terranova, Orazio Tomarchio, Gianfranco Tuzzolino, Valerio Callieri, Raimondo Vecchio, Marcello Veneziani, Edoardo Vigna, Manuel Vilas, Gian Mario Villalta, Ernest Wilson, Gustavo Zagrebelsky, Federico Zatti, Luigi Zoja, Alessio Zucchini.

E veniamo al tema dell’edizione 2021, “Metamorfosi”, per indagare le fratture nel tempo e nello spazio che portano alla trasformazione le donne e gli uomini, i popoli, i luoghi e le creature del pianeta. Ma anche e soprattutto per ripartire: Taobuk torna infatti in presenza, con attenzione alla sicurezza del pubblico e con ottemperanza alle indicazioni sanitarie per gli eventi “live”. E con il desiderio di lanciare un segnale di speranza e fiducia nel futuro post pandemico: nel segno della cultura, dell’arte, dello spettacolo “on stage”. Proprio per questo l’immagine di Taobuk 2021 si specchia nella fioritura del Tarassaco, che tramuta i suoi petali gialli in lievi frutti di colore bianco, una “formula” universale di cura e resilienza. La “metamorfosi del Tarassaco” è così metafora affascinante del naturale e circolare flusso della vita: mutare, evolvere, per vivere meglio, affrontando l’imprevedibilità degli eventi. Al futuro post pandemico è dedicata la seconda edizione del Forum internazionale dedicato all’Europa, che Taobuk Festival ospita a Messina e Taormina dal 18 al 20 giugno.

Un conto è raccontare la Storia, un conto è viverla – osserva la Direttrice artistica e  Presidente di Taormina Book Festival Antonella Ferrara –  Se Taobuk si è via via configurato come un convivio di pensatori e scrittori, chiamati a leggere il presente e progettare il futuro, ecco che il tema “Metamorfosi. Tutto muta” impone un’analisi in tempo reale delle trasformazioni radicali in atto, che sono cronaca di questi anni, mesi, giorni, ore. La pandemia che ha accentuato la crisi dell’Occidente, l’ecosistema violato o, in positivo, i benefici della tecnologia digitale o della medicina rigenerativa: sono tutti esempi che si specchiano negli archetipi del mito, ma agiscono adesso e in tutti i campi. Perciò l’XI edizione del festival si allarga alle scienze non esclusivamente umanistiche, preconizzando un Homo Novus che si confronta con nuove frontiere. E la letteratura, da Ovidio ad oggi, è maestra nella rappresentazione dell’opportunità che può scaturire da un mutamento profondo. Lo stesso che serpeggia nel mistico nomadismo che è la cifra peculiare del premio Nobel Olga Tokarczuk, o nel mal de vivre che innerva i romanzi di Emmanuel Carrère. Fino alla pace auspicata da  David Grossman quale metamorfosi che oscuri la guerra. Perciò facciamo nostra la lezione della magnifica terna a cui andrà quest’anno il Taobuk Award for Literary Excellence».

Set diffuso del Festival saranno alcuni dei palazzi storici più affascinanti di Taormina. Aggiornamenti e dettagli sul sito taobuk.it che pubblicherà il programma da lunedì 24 maggio.

 

 

 

 

 

Abbiamo parlato di...