Il 16 dicembre esce l’attesissimo nuovo capitolo della saga di Star Wars, “Il risveglio della forza”. Per l’occasione su ilLibraio.it vi proponiamo il lavoro di un artista finlandese che ha ricreato i set dei film usando i personaggi LEGO…
Il 16 dicembre esce il nuovo attesissimo film della saga di Star Wars, The Force Awaken, di cui, tra l’altro, Mondadori ha da poco ripubblicato i romanzi della trilogia in un’edizione vintage e curata graficamente. Per l’occasione, vi presentiamo il lavoro di un fotografo finlandese, Vesa Lehtimäki, che ha ricreato le scene dei film con notevole realismo, utilizzando i personaggi di Star Wars prodotti dalla LEGO.
LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy / ©2015 by DK
Letimäki ha raccontato a Buzzfeed.com che il progetto è nato inizialmente dal suo desiderio di immortalare i giocattoli di quando era piccolo prima che si deteriorassero o andassero perduti.
LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy / ©2015 by DK
Poi un giorno, nel luglio del 2009, ha caricato alcune foto dei modellini LEGO di Star Wars su Flickr e ha trovato la cosa molto interessante. E poco dopo ha fotografato alcuni snowtrooper in mezzo alla neve e ne è rimasto incantato.
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LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy / ©2015 by DK
“Ho usato tanta plastilina e in alcuni casi ho incollato i personaggi LEGO con la colla a caldo. Quando vedete la bufera di neve nella foto, invece, quella c’era davvero quando ho scattato la foto.”
LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy / ©2015 by DK
I servizi fotografici possono durare da un’ora a quattro anni. A volte Vesa ha un’idea semplice e la realizza immediatamente, postandola in un’ora. Ma non è sempre così…
LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy / ©2015 by DK
“Potrei dire che una fotografia normalmente mi prende una serata, circa sei-otto ore dalla realizzazione al momento in cui viene caricata su Flickr.”
“La parte più difficile è cercare di essere originale, trovare idee che non siano ancora state viste in giro, ma con tutte le persone che fanno la mia stessa attività, diventa sempre più difficile.”