“Come non odiare tuo marito dopo i figli” è un memoir e allo stesso tempo un manuale di self help, ispirato alla crisi coniugale vissuta dall’autrice alla nascita della figlia: giunta sulla soglia del divorzio, Jancee Dann ha saputo reinventare il suo matrimonio con Tom
Come non odiare tuo marito dopo i figli (Sonzogno, traduzione di Paola Bertante) è un ironico memoir della giornalista americana Jancee Dunn, un libro che può rendere più leggera la prima crisi matrimoniale…
Jancee Dunn vive a Brooklyn con il marito Tom e la figlia, alla nascita della quale ha vissuto una profonda crisi coniugale che l’ha portata sull’orlo del divorzio. Invece il rapporto con Tom ha retto e Jancee ha deciso di condividere la sua esperienza, per dare una mano a tutti quelli che si trovano a vivere situazioni simili.
Anche se siete una coppia affiatata, fidatevi di Jancee Dunn: la nascita di un figlio è uno di quegli eventi che possono mandare in pezzi anche il più consolidato e duraturo dei rapporti. L’autrice di Come non odiare tuo marito dopo i figli, che è anche un manuale di self-help, con consigli pratici e di facile applicazione, era convinta di aver sposato l’uomo giusto: un maschio moderno, premuroso e pronto a condividere le fatiche e i doveri della vita coniugale.
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È bastato però l’arrivo di una bambina, con tutte le nuove incombenze che l’avvenimento porta con sé, per vederne, all’improvviso, i difetti: Tom era distratto, pigro, troppo spensierato… in una parola, assente. Dopo essersi rivolta a psicologi, terapeuti di coppia, neuroscienziati, e persino a un agente dell’FBI esperto di “situazioni esplosive”, ormai a un passo dal divorzio, Jancee Dunn decide di fare un ultimo tentativo. Capisce di dover ripensare il proprio matrimonio completamente, e di doverlo ricostruire dalle fondamenta. E ci riesce, proprio con l’aiuto dell’uomo che l’ha cacciata in questa situazione, il quale, inaspettatamente e nonostante i “difetti”, si rivela il più prezioso alleato.
