Ognuno dei luoghi tutelati, gestiti e promossi dal FAI racconta una storia, che può essere racconta prendendo parte al concorso letterario “L’Italia del FAI” – I particolari

Da Villa Fogazzaro Roi a Oria Valsolda, sul lago di Lugano, fino ai Giganti della Sila, un bosco monumentale sui monti della Calabria. Storie di luoghi che hanno avuto tante vite: ville, castelli, dimore storiche, abbazie e rifugi di montagna, e poi parchi, giardini, pascoli d’alta quota e baie marine protette. Ognuno dei luoghi tutelati, gestiti e promossi dal FAI racconta una storia. Storie di persone, che hanno vissuto in questi luoghi speciali: dallo scrittore Antonio Fogazzaro allo scalatore Guido Monzino, dal re Arduino ad Adriano Olivetti. Ognuno di questi luoghi e ognuna di queste persone possono ispirare una e mille storie che oggi possono essere raccontate prendendo parte al concorso letterario “L’Italia del FAI”, promosso dalla Presidenza FAI Lombardia.

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I vincitori del concorso, oltre alla pubblicazione della loro opera in un ebook, potranno ricevere anche una premiazione in denaro, messa a disposizione del FAI da una generosa donazione che ha reso possibile la realizzazione del concorso.

“Con questo contributo vogliamo dare un senso concreto al valore della produzione letteraria di chi magari si sta proprio in questi tempi affacciando alla professione di scrittore”, ha dichiarato Andrea Rurale, presidente FAI Lombardia, “riconoscendo che la creatività deve essere supportata e stimolata. I beni del FAI raccontano moltissime storie ma, soprattutto, ne ispirano altrettante: si tratta di luoghi che vanno conosciuti e raccontati”.

Chi può partecipare?

La partecipazione è gratuita per gli iscritti FAI che non abbiano ancora compiuto 36 anni. Chi non fosse ancora iscritto, può farlo nel momento in cui invia il racconto alla tariffa speciale di 20 euro.

Qual è il tema del concorso e quali opere possono essere inviate?

Potrà raccontare una storia ispirata e ambientata nell’Italia del FAI, ovvero tutti i beni che il FAI tutela, valorizza e apre al pubblico. Sono inclusi non solamente i beni in proprietà o in concessione – restaurati o in restauro -, ma anche i luoghi che i volontari delle Delegazioni promuovono quotidianamente. E’ possibile trovare l’elenco completo e aggiornato nella sezione “Visita i Beni” del sito. Il racconto dovrà essere lungo al massimo 20.000 battute, spazi e note esclusi, e dovrà essere inviato entro il 31 luglio.

Come andrà inviato l’elaborato e chi lo valuterà?

Si può inviare il racconto unicamente tramite il sito del concorso e la valutazione avverrà in forma anonima: quando viene caricata l’opera, non dovrà quindi essere specificato il nome nel file.
Un comitato della scuola Holden di Torino eseguirà una prima selezione degli elaborati che sarà poi trasmessa a una giuria di 15 persone nominate dal Comitato FAI Lombardia che selezionerà i vincitori.

La premiazione avverrà durante il Festival della Letteratura di Mantova il 9 settembre presso Palazzo Te.

Quali sono i premi in palio?

I tre migliori racconti si aggiudicheranno tre premi di 6.000, 3.000 e 1.000 euro e la pubblicazione in un ebook dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol. I premi in denaro sono messi a disposizione da una generosa donazione che il FAI ha ricevuto per valorizzare e promuovere la creatività dei giovani e per stimolare la loro partecipazione alle attività del FAI.

Verranno inoltre selezionati i primi dieci racconti, che andranno a comporre una raccolta intitolata “L’Italia del FAI” che sarà anch’essa pubblicata in un ebook dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Tutte le opere vincitrici saranno inoltre pubblicate sul sito del FAI.

Il concorso è bandito dalla Presidenza FAI Lombardia in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura, Artplace, Diplomati della Scuola Holden, il torneo letterario Io Scrittore e il sito ilLibraio.it.

Scarica il regolamento in pdf.

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