“Le persone che hanno preso parte a questo progetto sono connesse con me. Non ci conosciamo, ma so che cosa hanno in comune la passione per la lettura, un’esperienza molto personale “, racconta Shaheryar Malik, artista che lascia per la città di New York cumuli di libri con l’invito a leggerli

Ha eretto “pile” di libri in alcuni dei luoghi più frequentati di New York. Installazioni spiazzanti, destinate a colpire i passanti. Lui, Shaheryar Malik, è un artista, e ha raccontato all’edizione Usa dell’Huffington Post l’idea che lo ha spinto a lasciare in giro per la città i volumi che costituivano la sua biblioteca e a dare inizio a “Reading Project.

L’ispirazione è arrivata mentre Malik stava per scattarsi un selfie sul ponte di Brooklyn: “Sono stato in quel luogo così tante volte e c’è sempre qualcuno che si scatta la stessa foto. Volevo provare a fare qualcosa di diverso”, racconta. E così, anziché condividere uno scatto sui social media, ha deciso di dare agli altri qualcosa di fisico: i suoi libri. Tornato a casa, ha preparato una pila di volumi selezionati dalla sua biblioteca e li ha portati sul ponte di Brooklyn, accompagnati da una nota che recitava: “Prendi un libro, uno qualsiasi. Quando l’hai finito manda un’email all’artista”.

In ogni libro, infatti, Malik, aveva scritto il suo indirizzo email per poter essere contattato da chi aveva preso il volume. Ha ricevuto decine di email da 30 paesi diversi. Da ogni lettore – tra quelli che gli hanno scritto – ha voluto sapere quale titolo ha preso perché, come ha spiegato: “Le persone che hanno partecipato a questo progetto sono connesse con me. Non ci conosciamo, ma so che cosa hanno letto e vice versa: è un’esperienza molto personale“.

In tutto sono 8 le pile che ha eretto per New York, dal Central Park alla Grand Central Station, e ognuno di essi è composto da 45 – 55 volumi. Ora Malik ha dato via tutti i suoi libri, ma il progetto non si ferma qui: un volume dopo l’altro ricostruirà la sua biblioteca fino a raggiungere i 45 libri necessari per formare una nuova pila. Inoltre gli piacerebbe portare i suoi libri fuori dagli USA, in Malesia o in Brasile, per esempio.


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