Storytel ha lanciato il suo servizio in Svezia nel 2005 e oggi conta oltre 80mila audiolibri in tutte le lingue. È presente in 13 Paesi, tra cui l’Italia. Il Country Manager è Marco Ferrario, fondatore e CEO di Bookrepublic – I dettagli

Dal punto di vista mediatico anche nel mondo dell’editoria libraria italiana è indubbiamente il momento degli audiolibri. La conferma arriva da un nuovo ingresso nel mercato italiano: dopo Audible, tocca a Storytel, piattaforma europea che fornisce un servizio di streaming in abbonamento che “consente agli utenti un ascolto illimitato, attraverso un’app proprietaria per smartphone e tablet (disponibile per iOS e Android al prezzo di 9,99 euro, con 30 giorni di prova gratuita per tutti i nuovi abbonati)”.

Un passo indietro. Storytel ha lanciato il suo servizio in Svezia nel 2005 e oggi conta oltre 80mila audiolibri in tutte le lingue (con oltre 5mila novità l’anno) e più di 27 milioni di ascolti (per un totale di oltre 100 milioni di ore di ascolto annue) in 13 Paesi: Svezia, Norvegia, Danimarca, Olanda, Polonia, Finlandia, Russia, Spagna, India, Turchia, Emirati Arabi, Islanda e Italia. Gli abbonati sono cresciuti di oltre il 100% annuo dal 2010 al 2014 e continuano a crescere del 30-50% anno dopo anno.

 storytel audiolibri

Più di 40mila audiobook in inglese e circa 1.500 in italiano: questo il catalogo letterario di Storytel oggi, con decine di novità che verranno rilasciate di settimana in settimana. Va aggiunto che circa 20.000 titoli in inglese del catalogo sono disponibili anche per la lettura in formato ebook. A questo proposito, l’applicazione consente di scaricare gli audiolibri e gli ebook anche in modalità offline.

Quanto a Storytel Italia, ha stretto accordi con i maggiori gruppi editoriali e molti editori indipendenti presenti sul mercato, tra i quali il Gruppo Giunti (che comprende i marchi Bompiani e Disney e con cui Storytel Italia ha firmato un accordo di esclusiva), Mondadori (con Rizzoli, Einaudi, Piemme, Sperling & Kupfer), Marsilio, Feltrinelli, Iperborea, Minimum fax, Fazi, Manni, Astoria, Codice, SEM e non solo.

L’obiettivo di Storytel – si legge nello stesso comunicato – “è guidare la crescita del mercato dell’audiolibro in Italia, in un contesto sempre più favorevole all’aumento del consumo di storie ‘in movimento’. Sono moltissime le situazioni della vita quotidiana in cui è possibile ascoltare un audiolibro: in auto, facendo sport, cucinando, prendendo il sole, facendo giardinaggio o semplicemente rilassandosi a occhi chiusi”.

La sede di Storytel Italia è a Milano e il suo Country Manager è Marco Ferrario, fondatore e CEO di Bookrepublic: “Siamo entusiasti e felici di lanciare finalmente Storytel Italia, dopo oltre un anno di proficuo lavoro dietro le quinte. L’obiettivo è di rendere la nostra applicazione la destinazione finale – e preferita – di tutti gli appassionati dei contenuti audio nel nostro Paese”, sottolinea.

Jonas Tellander, CEO di Storytel, a sua volta commenta: “Sono molto eccitato per il lancio di Storytel in Italia, Paese che amo profondamente. Abbiamo una squadra da sogno guidata da Marco Ferrario e pronta a rendere l’audiolibro un successo senza precedenti con grandi storie, locali e internazionali. Storytel è nata in Svezia, come Zlatan e Spotify, e faremo di tutto per conquistare l’amore e il rispetto degli italiani!”.

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