A Pavia il 14 marzo un’intera giornata di appuntamenti (che coinvolgeranno anche le scuole) per promuovere la cultura scientifica e artistica nel segno del Pi greco (ci saranno, tra gli altri, anche momenti di degustazione matematica…)

L’appuntamento con la giornata del Pi greco è a Pavia il 14 marzo. La giornata propone un programma di numerosi eventi rivolti, come spiega un comunicato, a “promuovere la cultura scientifica e artistica nel segno del Pi greco“. La giornata scatta ufficialmente, è il caso di dirlo, lungo il circuito delle mura, con una corsa podistica di Km 3,14.

Si tratta di una prima edizione, per la “Festa del Pi greco”, l’originale ricorrenza che ogni 14 marzo onora la scienza e la matematica. Lanciato nel 1988 dall’Exploratorium di San Francisco, il grande museo americano della scienza, il Pi Day celebra il numero più famoso e misterioso del mondo matematico con una serie di giochi, conferenze, proiezioni cinematografiche, tornei e altre iniziative tutte ispirate al π (pi greco).

A promuovere l’evento a Pavia sarà l’ARMT Milano, un’associazione di docenti di matematica no profit. Patrocinato dal Comune di Pavia, si avvale della collaborazione delle scuole del territorio, di enti e associazioni, di librerie, dei dipartimenti di matematica, fisica e ingegneria dell’Università degli Studi di Pavia, per promuovere e incoraggiare lo studio della matematica con un occhio rivolto anche ad altri linguaggi e discipline.

In quest’ottica avranno un ruolo le espressioni artistiche concentrate sulla figura del cerchio: un site specific offrirà uno sguardo nuovo sulla piazza nel segno del colore per mettere in evidenza 572 cerchi presenti nella pavimentazione ottocenteca. L’istituto Volta, con il suo liceo artistico, svolgerà un ruolo nella promozione artistica con due conferenze, in Santa Maria Gualtieri, dedicate al cerchio nella storia dell’arte antica e contemporanea. Negli spazi della chiesa anche una mostra intitolata “Cerchiamo”, nella quale il doppio senso della parola vuole alludere sia allo spirito di ricerca, insito in ogni espressione artistica, sia all’azione del cerchiare, ovvero del racchiudere nella perfezione del cerchio un elemento eletto, per distinguerlo da tutto quello che se ne voglia lasciare fuori.

Il liceo artistico Volta offrirà anche una riflessione sulla metafora che il cerchio offre alla grande tradizione poetica italiana e straniera: la perfezione, a cui il Pi greco ci avvicina per sottilissima approssimazione, ma che resta ineffabile e inafferrabile, la capacità di includere per elezione ed escludere con una linea chiusa, i rimandi mimetici agli oggetti della natura hanno toccato l’animo dei poeti, che hanno rielaborato cerchi, diametri e raggi con una polisemia vastissima, talvolta struggente.

Anche la musica avrà il suo momento con concerti e improvvisazioni sulla sequenza numerica di Pi greco, curati dal liceo musicale Cairoli.

Nel pomeriggio, sempre in Santa Maria Gualtieri, sarà la volta della drammaturgia; si potrà assistere infatti ad uno spettacolo di improvvisazione teatrale curato dalla compagnia ImprovvisaMente, per sottolineare il profilo poliedrico di π, rappresentabile in tutti i registri.

Dalla mattina nelle sale del Broletto a dettare l’agenda saranno finalmente i numeri: una serie di conferenze curate dai dipartimenti di Matematica e di Fisica spiegheranno l’importanza di questo inafferrabile numero che da sempre affascina e risolve problemi, da quelli puramente geometrici ai test informatici. Nei suoi quasi 4000 anni di storia scienziati illustri si sono occupati di determinarne il valore, di dargli un nome e infine di celebrarne la ricorrenza. Gli interventi di carattere divulgativo metteranno in luce la versatilità di questo numero nato nella geometria ed ora elemento di base nei fenomeni elettromagnetici e in tutti gli ambiti scientifici. Sarà l’occasione poi per ricordare anche l’anniversario della nascita di Einstein.

Non mancheranno momenti di degustazione matematica grazie alla partecipazione anche dell’Istituto Alberghiero Cossa e dell’Apolf con American pie e cocktail, rigorosamente 3.14.

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