Una nuova edizione speciale (illustrata) delle “Cronache di Narnia” a sessant’anni dalla pubblicazione dell’ultimo volume della saga. L’opera è un pilastro nella letteratura fantasy e racconta la storia di un paese immaginario, il cui nome deriva dalla città di Narni…

Anche Le cronache di Narnia, dopo Harry Potter, si arricchiscono con le illustrazioni. Recentemente, infatti, Mondadori, che in Italia pubblica le opere di C.S. Lewis, ha pubblicato una nuova versione integrale del classico per ragazzi e non solo.

le cronache di Narnia

La nuova edizione della saga esce a sessant’anni dalla pubblicazione in Gran Bretagna dell’ultimo volume della serie, L’ultima battaglia, edito nel 1956. L’opera, infatti, si compone di sette volumi, che in Italia sono stati riuniti in un unico tomo nell’edizione del 2005. Un pilastro nella letteratura fantasy e in quella per ragazzi, la saga racconta la storia di un paese immaginario, Narnia, il cui nome deriva dalla città di Narni, che in epoca romana si chiamava così.

Il tema classico e mitologico appare spesso nei volumi della serie, che traggono numerosi personaggi e vicende dalla letteratura antica, che il suo autore, Clive Staples Lewis, ha studiato a Oxford. Anche la teologia e la filosofia, altri due interessi dello scrittore, hanno influenzato l’opera, tanto che alcuni critici hanno letto le Cronache di Narnia come un’allegoria sulla storia del mondo, che si apre con Il nipote del mago, il volume in cui viene fondata la realtà in cui si svolge il romanzo, fino a L’ultima battaglia. Lewis, durante i suoi anni a Oxford, era parte del circolo di discussione letteraria Inklings con altri due autori: Tolkien e Charles Williams.

le cronache di Narnia

L’interpretazione cristiana della serie vede nel personaggio del Leone la figura di Cristo. A proposito di questa visione dell’opera, Lewis, in una lettera ha affermato: “Io non mi sono detto ‘Rappresentiamo Gesù come Egli è realmente nel nostro mondo come un Leone in Narnia’; mi sono detto ‘Supponiamo che ci sia una terra come Narnia e che il Figlio di Dio diventi in questa un Leone, come è diventato un Uomo nel nostro mondo, e quindi immaginiamo cosa succede’ “. Di sicuro l’influenza della religione sull’opera non è da sottovalutare: Lewis in età adulta si è convertito al cristianesimo anglicano.

I sette volumi che compongono l’opera possono essere ordinati secondo due diverse disposizioni: la prima segue cronologicamente le date di pubblicazione dei singoli libri e vede Il leone, la strega e l’armadio come primo, seguito da Il principe Caspian, Il viaggio del veliero, La sedia d’argento, Il cavallo e il ragazzo, Il nipote del mago e infine L’ultima battaglia.

le cronache di Narnia

Il figlio adottivo dell’autore, Douglas Gresham, invece ha consigliato di considerare i libri secondo l’ordine cronologico interno alla storia: Il nipote del mago, Il leone, la strega e l’armadio, Il cavallo e il ragazzo, Il principe Caspian, Il viaggio del veliero, La sedia d’argento e L’ultima battaglia.

Dai romanzi di Lewis sono state tratte alcune opere tra cui una serie tv per la BBC nel 1989 e gli adattamenti cinematografici dei primi tre capitoli della saga prodotti da Walden Media e Walt Disney Pictures.

intervista Licia Troisi 

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