

Sinossi
Introduzione di Luigi Baldacci
La giovane Marina di Malombra, donna irrequieta e incline all’esaltazione morbosa, ritrova nella villa dello zio una ciocca di capelli e un breve scritto di una sua antenata morta tragicamente, e si convince di esserne la reincarnazione. Da questo spunto, che asseconda il gusto dell’autore e dell’epoca per l’occulto e il soprannaturale, si dipana l’esordio narrativo di Fogazzaro pubblicato nel 1881 alle soglie dei quarant’anni. Considerato il capolavoro del romanzo gotico in Italia, Malombra ruota attorno al male e al suo fascino misterioso: l’attrazione che esso esercita è all’origine della sensualità perversa e del cupio dissolvi sia della protagonista sia del suo spasimante, Corrado Silla, trascinato via via nel folle delirio di Marina. Fogazzaro riversa nell’opera la sensibilità ombrosa e decadente di interprete tra i più acuti della crisi dei valori etici e civili che avevano sorretto la borghesia italiana nel processo di formazione dello stato unitario, insieme ai turbamenti dell’intellettuale cattolico che si confronta con il sentimento del peccato e dell’assenza di Dio.
- ISBN: 8811608279
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 448
- Data di uscita: 04-07-2019
Recensioni
Immersa in un contesto tematico e stilistico diviso tra Romanticismo e Decadentismo (con un pizzico di Gotico che non guasta mai), si svolge l'inquieta, tormentata vicenda passionale tra Corrado Silla e Marina di Malombra, cui fa da contraltare il tenero amore filial/genitoriale tra la giovane Edith Leggi tutto
Sì però Antonio... guarda che anche senza tutti i patemi di Edith la storia stava in piedi sai?
Piacevole romanzo gotico, ove la tensione non decresce mai e le sensazioni angoscianti sono fortissime. Tuttavia l'ho trovato molto lento e spesso pieno di divagazioni di cui, a mio parere, si sarebbe potuto fare a meno. Può darsi che in un periodo diverso lo avrei apprezzato di più, cosa che non ho Leggi tutto
Poiché ho intenzione di leggere, a breve termine, Piccolo mondo antico , ho pensato di rinfrescarmi la memoria sull’autore rileggendo questo romanzo, che è precedente, e che ho già portato a termine nel 1994. A giudicare dai commenti che ho visto in giro, non è stato apprezzato da molti. Una delle lam Leggi tutto
Atmosfere cupe e misteriose Ambientazione stupenda Scrittura desueta ed elegante Critica alla politica del tempo Personaggi tormentati ed inquietanti Follia e pochi sprazzi di lucidità Tutti ingredienti a me molto graditi La Letteratura italiana nasconde perle da riportare in auge
La storia e i caratteri sono interessanti, l'intreccio si perde tuttavia in descrizioni manieristiche che tentano di riflettere la soggettività tormentata dei personaggi nell'oggettività di un paesaggio fosco, immobile e lacustre. Psicologismi da tardo romanticismo, difficile terminare la lettura.. Leggi tutto
Chissà perchè nelle scuole del ramo di Como ci facevano leggere il noiosetto piccolo mondo, quando Marina di Malombra, stesse acque alpine, stesso autore, assomigliava in modo così conturbante alla prima moglie della Du Maurier: forse proprio per quello.
Chi è Marina? Uno spettro che si aggira nei paesaggi descritti così meravigliosamente dalla penna di Fogazzaro. E le ultime pagine sono il salto nell'Orrido, quella gola tanto misteriosa, quel luogo dove avviene la svolta narrativa, dove le direzioni dei personaggi si incontrano e poi fuggono via co Leggi tutto
Con fatica questa volta ho finito questo romanzo quasi 'gotico' di Fogazzaro. Adatto per un bel film dei tempi andati di Pupi Avati o di Dario Argento. Con fatica perché il linguaggio spesso ridondante rallenta il tutto o si sofferma in angoli e diramazioni a volte del tutto inutili. E in alcuni tra Leggi tutto
L' avevo letto al liceo e non mi aveva detto nulla, anzi : troppa enfasi, tropppo romanticismo di maniera, soprattutto nella parte finale . L' ho trovato su una bancarella, di recente e l' ho comprato e riletto. Confermo il giudizio. Che fatica arrivare alla fine .....
Citazioni
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