Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. annuncia di aver finalizzato “a seguito dell’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti”, l’acquisizione, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., di Rcs Libri… – I particolari sull’operazione (di cui si è molto parlato nei mesi scorsi) e il testo del messaggio ai dipendenti di Marina Berlusconi

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. annuncia in un comunicato di aver finalizzato “a seguito dell’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti”, l’acquisizione, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., di Rcs Libri.

“Questa operazione consente al Gruppo Mondadori di compiere un passo decisivo nell’ambito della strategia, perseguita con successo, di focalizzazione sui core business, consolidando la propria posizione competitiva nel mercato italiano dei libri trade e dell’editoria scolastica, nonché negli illustrati a livello internazionale”.


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L’acquisizione di Rcs Libri è stata perfezionata oggi in esecuzione dell’accordo sottoscritto e comunicato al mercato in data 4 ottobre 2015. Il perimetro dell’operazione comprende l’intera quota (pari al 99,99%) posseduta da RCS MediaGroup S.p.A. in RCS Libri S.p.A., incluse le relative partecipazioni, e la titolarità esclusiva di tutti i marchi in ambito librario, tra cui Rizzoli.

Il corrispettivo dell’operazione, che recepisce alcune rettifiche contrattualmente previste, è pari a 127,1 milioni di euro ed è stato regolato per cassa in data odierna, tramite l’utilizzo di una linea di credito dedicata a disposizione del Gruppo.

“La posizione finanziaria netta del perimetro al 31 marzo 2016 è positiva (cassa) per circa 29 milioni di euro, ridotta nel corso del mese di aprile per l’esborso di circa 9 milioni di euro relativo all’acquisto del 43,71% di Marsilio Editori S.p.A. (incrementando la partecipazione complessiva al 94,71%), mentre al closing la posizione finanziaria netta è stimata positiva per circa 16 milioni di euro”.

Sulla base di specifiche clausole del contratto, “il prezzo potrà essere soggetto ad aggiustamenti pari a massimi +/-5 milioni di euro legati al raggiungimento di obiettivi economici per il 2015, come risultanti dal bilancio 2015 di Rcs Libri S.p.A., che verranno determinati e comunicati nelle prossime settimane secondo quanto previsto dagli accordi contrattuali”.

“È inoltre previsto un earn-out in favore di RCS MediaGroup S.p.A. sino a 2,5 milioni di euro, condizionato al conseguimento nel 2017 di determinati risultati del segmento libri del Gruppo Mondadori.

Il perimetro acquisito, che verrà consolidato con decorrenza 1° aprile 2016, nell’esercizio 2015, a livello pro-forma, ha registrato ricavi per 225 milioni di euro e un EBITDA ante oneri non ricorrenti di 13,6 milioni di euro”.

Come risultante dal provvedimento di autorizzazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nell’ambito dei rimedi ivi indicati, Mondadori cederà la società Marsilio Editori S.p.A. e il ramo d’azienda della casa editrice Bompiani.


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Qui di seguito il messaggio ai dipendenti del Presidente della Mondadori Marina Berlusconi:

Buonasera,

l’ingresso dei libri Rizzoli nel Gruppo Mondadori è stato appena ufficializzato. E vi confesso la mia grande emozione nel condividere con voi l’orgoglio e la soddisfazione per questo, e nell’esprimere il più sincero, il più caloroso benvenuto ai colleghi della Rizzoli. Non credo di peccare di enfasi dicendo che è un passaggio storico nella lungavita di queste due case editrici, ma anche in quella dell’intera editoria italiana.

La Mondadori si è preparata a questa svolta con un lungo e difficile lavoro avviato alcuni anni fa per lasciarsi alle spalle una situazione che si era fatta delicata. Ognuno è stato chiamato a svolgere la sua parte, nessuno si è tirato indietro. I conti sono tornati in ordine, finalmente abbiamo potutori prendere a guardare con fiducia e concretezza al nostro futuro.

Oggi la Mondadori torna a crescere, focalizzandosi sulle attività che le hanno consentito oltre un secolo di successi: i periodici e i libri. Anche sui primi ci siamo dati obiettivi ambiziosi: stiamo fra l’altro trattando in esclusiva, lo sapete, l’acquisizione del settore media di Banzai, una realtà cui siamo interessati per accelerare il nostro sviluppo digitale. Per quanto riguarda i libri, che comprendono naturalmente anche il retail, mi pare che l’investimento appena realizzato dimostri in modo inequivocabile quanto grande sia la nostra fiducia nelle loro prospettive di sviluppo, per il trade così come perl’education, e quale peso strategico riteniamo debbano avere nella Mondadori di domani.

Nemmeno in una giornata come questa è possibile dimenticare le rinunce, tanto pesanti quanto ingiuste, che ci sono state imposte, a cominciare dall’alienazione di due case editrici come Bompiani e Marsilio. Ma oggi guardiamo avanti, questa operazione guarda avanti, guarda alle tendenze che stanno contrassegnando la grande editoria a livello mondiale. Crescere è una scelta e al tempo stesso una necessità.

Ci aspetta un lavoro delicato ma entusiasmante affinché l’arrivo di Rizzoli in Mondadori possa dare i risultati migliori per tutti. È una precisa responsabilità che ci siamo assunti. Abbiamo ben chiaro qual è il presupposto fondamentale: garantire per le case editrici che da oggi si uniscono a noi, a cominciare dagli assetti organizzativi, quella libertà di espressione e quella tutela della propria identità che il Gruppo ha sempre assicurato a ciascuna realtà editoriale.

Per la mia famiglia, che della Mondadori è l’editore da oltre 25 anni, in questo lungo sodalizio i motivi di orgoglio non sono certo mancati. Da oggi, abbiamo qualche motivo in più. Perché siamo convinti che questa risulterà una operazione positiva per l’intera editoria italiana e in definitiva per il nostro Paese.

Ma l’orgoglio più grande resta quello di lavorare assieme a persone perbene, professionisti seri, determinati, capaci. E da oggi sappiamo di poter contare su altri eccellenti professionisti, in grado di dare a questo Gruppo un contributo sotto ogni profilo prezioso.

Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa storica giornata, ancora un benvenuto a tutti coloro assieme ai quali – è più che una speranza, deve diventare una certezza – potremo vivere altre giornate come questa.

Buon lavoro a tutti,

Marina Berlusconi

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