Il mondo della cultura è in lutto per la morte di Tzvetan Todorov, teorico della letteratura e autore di numerosi saggi di tradizione formalista
È morto Tzvetan Todorov, teorico della letteratura e saggista di origine bulgara. Aveva settantasette anni. Nato nel 1939 si trasferì a Parigi nel 1963, dove fu allievo di Roland Barthes. Fu ricercatore prima e direttore di ricerca poi presso il Centre national de la recherche scientifique.
Al suo nome sono legate la teorizzazione e la diffusione in Europa della tradizione degli studi formalisti, riscoperti dalla cultura strutturalista degli anni Sessanta. Successivamente, ancora con gli strumenti dell’analisi formalista e linguistica, Todorov si è accostato al problema dell'”altro” e dei rapporti tra individui e culture diverse.
Tra i suoi libri ricordiamo I formalisti russi. Teoria della letteratura e del metodo critico, Critica della critica. Un romanzo di apprendistato, La conquista dell’America. Il problema dell’altro, La letteratura fantastica, I generi del discorso, Le morali della storia, Michail Bachtin, La pittura dei lumi, I nemici intimi della democrazia, Il nuovo disordine mondiale e La letteratura in pericolo.
Uscirà in questi giorni per Garzanti il suo ultimo libro, Il caso Rembrandt.