Elisa Puricelli Guerra, editor, traduttrice e autrice per ragazzi, torna con “Il segreto del pettirosso”, romanzo che ci porta nel 1911, in una fortezza sugli Appennini. Zelda, la protagonista, ha dodici anni e le idee chiare: non ne può più di corsetti e buone maniere, vuole vivere una grande avventura…

Elisa Puricelli Guerra è nata a Milano e ha trascorso svariati anni a Londra, che considera un po’ la sua patria letteraria. Ha studiato Storia Medievale, ma proprio quando era sicurissima di voler diventare un topo di biblioteca, nel 1998 ha scoperto la letteratura per ragazzi e non l’ha più abbandonata. Lettrice insaziabile, lavora da anni come editor, traduttrice e scrittrice. Ha pubblicato diversi romanzi che hanno per protagoniste brillanti ragazzine in cui è impossibile non immedesimarsi almeno un po’.

Il suo nuovo libro, Il segreto del pettirosso (Salani), ci porta nel 1911, in una fortezza sugli Appennini. Zelda, la protagonista di questa storia, ha dodici anni e le idee molto chiare: non ne può più di corsetti e buone maniere, vuole vivere una grande avventura. Ma le giornate a Roccastrana trascorrono sempre uguali, tra le noiose lezioni dell’abate Prina e i rimproveri della prozia Editta, che la vorrebbe trasformata in una perfetta signorina.

"Il segreto del pettirosso" di Elisa Puricelli Guerra

Le cose però stanno per cambiare. Durante una giornata trascorsa in biblioteca, Zelda si imbatte per caso in un diario segreto. Tra le sue pagine si racconta la storia di Alice, una ragazzina fuggita di casa per correre in aiuto di Giuseppe Garibaldi.

In che modo la sua storia si intreccia a quella di Zelda e della sua famiglia? E che cosa lega il suo destino al favoloso tesoro dei Mille? Mentre l’Italia si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario dell’Unità e il paese vicino è sconvolto da una serie di strani furti, alla nostra eroina non resta che vestire i panni dell’improvvisata detective, destreggiandosi tra nemici spietati e insospettabili aiutanti.