Luca Granato è tra i vincitori del torneo letterario IoScrittore con “Un treno per Berlino”: il romanzo racconta di un viaggio in treno, di coincidenze e incontri casuali, mentre la memoria inizia a tornare a galla…

Luca Granato, con Un treno per Berlino, è tra i vincitori del torneo letterario IoScrittore (promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol). Amante degli ambienti teatrali (perché, come dice, “indossare maschere nella finzione aiuta ad abbandonare quelle imposte dalla società”), nasce a Sanremo nel ’72, ma vive in diverse città, tra cui Roma e Londra.

Il suo romanzo, in uscita in ebook, racconta una storia di coincidenze e incontri casuali. Il destino è un treno che porta da Monaco a Berlino, e dove Cosimo Beningarda e Bertfried Ziegler si ritrovano seduti nello stesso scompartimento. Il primo, giovane colto e appassionato, insegna italiano all’università; il secondo, un anziano signore cresciuto nella Germania nazista degli Anni Trenta, è malato.

L’attesa porta i due compagni di viaggio a parlare, creando una sorta di strana complicità. Ziegler racconta il suo passato a Cosimo, che diventa il testimone della sua vita senza volerlo: gli anni da correttore di bozze con il sogno di diventare giornalista, il rapporto difficile con il padre, l’incontro con l’amata Hanne, donna già sposata che cambia il corso della sua vita.

Mentre il treno corre verso la città tedesca, si mescolano entusiasmi e delusioni, gioie e ferite. L’anziano porta con sé il rimorso di non essere stato in grado di opporsi all’orrore nazista, nemmeno per Hanne e la sua bimba, finita nel programma di eliminazione. Ed ecco il motivo del viaggio di Ziegler: a Berlino spera di ritrovare Hanne, il suo perdono e finalmente la pace.

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