Dopo due mesi di blocco forzato è iniziata un po’ ovunque la fase di lento ritorno alla normalità. Anche la macchina editoriale si è rimessa in moto e, stando alle classifiche internazionali di maggio, per la propria ripresa sembra fare affidamento, almeno in prima battuta, sugli autori più consolidati…

Dopo due mesi di blocco forzato è iniziata un po’ ovunque la fase di lento ritorno alla normalità. Anche la macchina editoriale si è rimessa in moto e, stando alle classifiche internazionali di maggio, per la propria ripresa sembra fare affidamento, almeno in prima battuta, sugli autori più consolidati.

Tra le novità di questo mese, infatti, troviamo numerosi titoli destinati a diventare dei bestseller mondiali:

  • Ballata dell’usignolo e del serpente (Mondadori, tit. orig. The Ballad of Songbirds and Snakes) di Suzanne Collins, prequel della vendutissima serie di fantascienza distopica per adolescenti Hunger Games (1° in Germania, 8° nei Paesi Bassi).
  • La vita è un romanzo (di prossima pubblicazione per La nave di Teseo, tit. orig. La vie est un roman) di Guillaume Musso, romanzo poliziesco dai numerosi richiami autobiografici giocato sulla linea sottile tra realtà e finzione, con protagonisti due scrittori (1° in Francia).
  • L’enigma della camera 622 (La nave di Teseo, tit. orig. L’énigme de la chambre 622) di Joël Dicker, thriller sentimentale ambientato in un lussuoso hotel sulle Alpi Svizzere teatro di un omicidio, in cui nulla e nessuno sono veramente come appaiono (2° in Francia).
  • Fair Warning di Michael Connelly, thriller con protagonista il giornalista Jack McEvoy – già eroe di The Poet e The Scarecrow – sulle tracce di un serial killer che seleziona le proprie vittime utilizzando i loro dati genetici rubati nel dark web (1° nel Regno Unito, 2° negli Stati Uniti).
  • L’ultima storia (Mondadori, tit. orig. Camino Winds) di John Grisham, sequel de Il caso Fitzgerald (Mondadori, tit. orig. Camino Island), in cui Bruce Cable, noto e chiacchierato libraio indipendente appassionato di libri antichi, indaga sulla morte di un amico scrittore di thriller durante un uragano ­– scenario perfetto per un omicidio (2° nel Regno Unito, 3° negli Stati Uniti).
  • Wrath of Poseidon di Clive Cussler con Robin Burcell, romanzo d’avventura in cui una coppia a caccia delle leggendarie ricchezze dal re persiano Creso deve vedersela con un vecchio nemico (5° negli Stati Uniti, 8° nel Regno Unito).
  • The 20th Victim di James Patterson con Maxine Paetro, ventesimo episodio della serie Le donne del club omicidi con protagonista Lindsay Boxer, detective della polizia di San Francisco, e le sue amiche (6° negli Stati Uniti).
  • Ali d’argento (Marsilio, tit. orig. Vingar av silver) di Camilla Läckberg, secondo episodio dopo La gabbia dorata della serie Faye incentrata sulla vendetta sublime e crudele di una donna fragile, con un passato oscuro e tormentato, tradita dal marito (1° in Svezia).

In maniera più o meno traumatica, arriva per tutti il momento di fermarsi, di riprendere in mano la propria vita e di capire che cosa è davvero importante. È attorno a questo tema che si sviluppa la trama di tre romanzi:

  • In Nos résiliences (4° in Francia) di Agnès Martin-Lugand (La gente felice legge e beve caffè, La felicità sulla punta delle dita, Non preoccuparti, la vita è facile, Sperling & Kupfer) la vita ben organizzata di Ava è sconvolta quando il marito Xavier si ritrova in un letto d’ospedale dopo un incidente in moto. Bloccato dal dolore e dalla colpa, l’uomo che ama si trasforma in uno sconosciuto e il loro matrimonio è messo a dura prova.
  • Quelqu’un de bien (5°) di Françoise Bourdin (La promessa dell’oceano, L’eredità di Ariane, Baldini + Castoldi) è ambientato nel Luberon, dove Caroline Serval esercita la professione di medico generico con passione e dedizione insieme alla sorella Diane, sua segretaria. Data la carenza di medici nella regione, deve accettare sempre più pazienti, a spese della sua vita privata. Le due donne frequentano regolarmente i fratelli Lacombe che vivono nella tenuta vinicola del padre. Paul, attaccato alla terra, produce un vino naturale, mentre Louis, un informatico, ha appena lasciato Parigi per ritrovare le sue radici. Per tutti loro è arrivato il momento di chiedersi chi sono, e di dimostrare di essere delle persone perbene.
  • Five Hundred Miles From You (9° nel Regno Unito) di Jenny Colgan (Appuntamento al Cupcake Café, Un tramonto a Parigi, Il faro degli amori appena nati, Piemme) ha per protagonisti Lissa e Cormac. Lei è infermiera a Londra e adora il suo lavoro, ma dopo aver contribuito a salvare la vittima di un crimine scioccante soffre di stress post-traumatico. Lui, irrequieto, è un veterano dell’esercito, punto di riferimento per tutte le questioni mediche nella cittadina scozzese di Kirrinfeif. I due si accordano per uno scambio che potrebbe far bene a entrambi. Prendono in carico i reciproci pazienti e si inviano continuamente e-mail su qualsiasi cosa, scoprendo un sentimento sempre più profondo per la propria professione e per l’altro.

Spinte dal successo sui social media, fanno il loro ingresso in classifica due curiose novità:

  • Dann bleiben wir eben zu Hause! (3° in Germania) di Renate Bergmann (pseudonimo dell’autore umoristico Torsten Rohde) è il 13° libro della serie Die Online-Omi (“nonna online”) con protagonista una simpatica ottuagenaria che twitta le sue opinioni sulla vita, dà consigli su pulizie e cucina e condivide storie con i suoi 56.000 follower. In questo episodio racconta come affronta la pandemia di Covid-19.
  • De Zoete Zusjes zoeken een schat (18° nei Paesi Bassi) è un libro per bambini scritto da Hanneke de Zoete, la mamma di Saar e Janna, due bambine olandesi influencer di YouTube che vantano ben 436.000 iscritti al proprio canale. La storia, illustrata da Iris Boter, ha per protagoniste le due bimbe impegnate in una caccia al tesoro.

Libri proibiti, libri maledetti, libri segreti sono al centro di numerosi titoli di successo. In questo filone si inserisce El mercader de libros (10° in Spagna) di Luis Zueco (Il monastero, Newton Compton Editori), scrittore, storico, fotografo e ingegnere industriale di Saragozza. Ambientato negli anni che seguono la scoperta dell’America e l’invenzione della macchina da stampa, nel periodo di passaggio tra Medioevo e Rinascimento, ha per protagonista Thomas che, in fuga dal suo passato, curioso e attratto dal Nuovo Mondo, attraversa l’Europa e si dirige in Spagna, dove inizia a lavorare con un commerciante di libri.

Nella saggistica, segnaliamo tre novità che approfondiscono aspetti diversi del Covid-19:

  • Trotzdem (1° in Germania) di Ferdinand Schirach (I colpevoli, Tabù, Longanesi; Castigo, Neri Pozza) e Alexander Kluge (Antico come la luce, L’orma; L’incursione aerea su Halbertstadt dell’8 aprile 1945, Meltemi) è un’indagine sul significato della pandemia per il nostro ordine sociale e la nostra libertà civile. Secondo gli autori la democrazia non è ancora in pericolo, ma il continuo richiamo al decisionismo e alla necessità di un potere forte può portare a una sorta di assuefazione dei cittadini, a una progressiva erosione dei diritti e a un consolidamento di strutture autoritarie.
  • Coronakronieken (17° nei Paesi Bassi) di Daan Heerma van Voss è una raccolta di storie grandi e piccole per non dimenticare quello che è successo nelle prime settimane dell’emergenza. Una sorta di “storiografia in movimento” per raccontare alle generazioni future la confusione, la sensazione di fragilità e la speranza che ci hanno accompagnato quando il mondo si è fermato.
  • Plague of Corruption (2° negli Stati Uniti) di Judy Mikovits e Kent Heckenlively è paradigmatico dei tempi che stiamo vivendo. Judy Mikovits, una scienziata caduta in disgrazia una decina di anni fa per le sue teorie poco ortodosse, è ritornata prepotentemente alla ribalta durante l’emergenza Coronavirus per aver diffuso su Internet il video Plandemic (“pandemia pianificata”) visualizzato 8 milioni di volte prima di essere rimosso perché contenente consigli diagnostici non comprovati dal punto di vista medico. Incarnazione di tutti gli stereotipi sui complottisti, la biologa sostiene che il virus è una narrazione studiata a tavolino dalle élite globali per rafforzare il controllo sulla popolazione e diffondere forzosamente nelle masse il consenso verso i vaccini. Il libro è la più alta nuova entrata nella classifica statunitense, nonostante – o forse proprio a causa – della crociata censoria contro di lei. Che il rimedio sia peggiore della malattia?

Qui le classifiche mensili con i bestseller in Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Svezia, Spagna, Usa e… 

nota: dal 1985 Informazioni Editoriali, che fa parte del gruppo Messaggerie Italiane, è leader in Italia nella realizzazione e nella gestione di database bibliografici, nonché nella fornitura di servizi informativi per il mondo del libro. È anche editrice del portale iBUK, da cui sono tratte queste classifiche internazionali.

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