Da “Nel segno dell’anguilla” (protagonista in Svezia e in arrivo in Italia) di Patrik Svensson al sesto e ultimo episodio della saga Millennium, passando per il nuovo libro di Amelie Nothomb, protagonista in Francia, e il nuovo thriller psicologico di Ruth Ware – Ecco i bestseller di agosto 2019 all’estero (dalla Germania al Regno Unito, alla scoperta delle classifiche internazionali)

Le classifiche internazionali di agosto sono dominate da Hon som måste dö (tr. it. La ragazza che doveva morire, Marsilio), sesto e ultimo episodio della saga Millennium ideata dallo scomparso Stieg Larsson, autore dei primi tre volumi pubblicati postumi tra il 2005 e il 2007, e ripresa non senza polemiche nel 2015 da David Lagercrantz. Il libro è entrato direttamente al 1° posto in Svezia e al 2° in Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti.

Tra le numerose novità della rentrée di fine estate in Francia segnaliamo tre titoli in lizza per il Prix Goncourt che verrà assegnato a novembre.

Soif (1°) è il racconto della passione di Gesù Cristo secondo l’eccentrica e vendutissima autrice belga Amelie Nothomb (pubblicata in Italia da Voland) che lo definisce “il libro della sua vita”.

Tous les hommes n’habitent pas le monde de la même façon (3°) di Jean Paul Dubois (La successione, Gremese) è un romanzo disilluso con protagonista Paul Hansen, incarcerato in una prigione di Montreal per un crimine sconosciuto. Nei sei metri quadrati che condivide con Horton, un mastodontico Hells Angels accusato di omicidio, Paul si abbandona ai sogni di fuga silenziosa in compagnia dei suoi cari assenti, ripercorrendo la propria vita fino al punto di non ritorno.

Incentrato sull’impulso selvaggio del sesso, Les choses humaines (5°) di Karine Tuil (L’invenzione della vita, Frassinelli; L’incoscienza, La Tartaruga, di prossima pubblicazione) mette in discussione il mondo contemporaneo, smantella la meccanica spietata della macchina giudiziaria e ci fa confrontare con le nostre stesse paure. I protagonisti sono una coppia potente, lui famoso giornalista politico, lei nota femminista, con un figlio che studia in una prestigiosa università americana. Tutto va bene, finché un’accusa di stupro fa vacillare questa perfetta costruzione sociale.

In Germania è uscito il secondo volume di Erebos (1°), la serie fantasy dell’austriaca Ursula Poznanski (Anonimo, L’estraneo, Invisibile, Giunti) incentrata su un misterioso videogame che i ragazzi si passano l’un l’altro. Un gioco intelligente che crea dipendenza e che pian piano incomincia a impossessarsi della vita reale dei giocatori. Il primo volume, tradotto in Italia da Armenia, è attualmente fuori catalogo.

Es wird Zeit (2°) di Ildikó von Kürthy è la storia di una cinquantenne con i figli ormai grandi e un marito invecchiato. Quando la madre muore, ritorna dopo vent’anni nella sua vecchia casa, dove ha lasciato un segreto ben custodito, una tomba vuota e un mucchio di speranze, sogni e incubi. Ma inaspettatamente tutto viene messo sottosopra.

Blackbird (3°) di Matthias Brandt (Il bambino e la luna, Bordeaux) è un romanzo sul dolore e la bellezza di essere giovani. Motte, il protagonista, ha quindici anni ed è travolto dalla possibilità della morte di Bogi, il suo migliore amico improvvisamente molto malato, e dalla possibilità dell’amore per Jacqueline. Tra questi due poli, gli eventi prendono sempre più piede, sfuggono di mano e lasciano Motte faccia a faccia con sfide familiari e dolorose. Ma, al momento giusto, le persone giuste saranno al suo fianco e gli permetteranno di affrontare la situazione con coraggio, intelligenza e umorismo.

Nel Regno Unito, la regina del romanzo storico Philippa Gregory (La Saga dei Tudor, 9 volumi; La guerra dei cugini, 6 volumi, Sperling & Kupfer) lascia il fascino delle corti reali per raccontare in Tidelands (1°), primo episodio della nuova serie Fairmile, la storia di Alinor, schiacciata dalla povertà e dalla superstizione. Siamo nel 1648, in piena guerra civile e caccia alle streghe, e Alinor, una donna senza marito, abile con le erbe, improvvisamente arricchita, suscita invidia nei suoi rivali e paura tra gli abitanti del villaggio, pronti a passare alle vie di fatto.

The Family Upstairs (4°) di Lisa Jewell (Io ti ho trovato, Ellie all’improvviso, Neri Pozza) è un thriller che scava nel passato di una famiglia i cui segreti sepolti minacciano di venire alla luce.

Quichotte (6°) di Salman Rushdie (candidato al «Booker Prize», di prossima pubblicazione per Mondadori) ha per protagonista Sam DuChamp, scrittore di origini indiane che vive in America, autore di numerosi spy-thriller senza successo. Sperando di scrivere un libro radicalmente diverso dai precedenti, crea il personaggio di Ismail Smile, nato a Bombay, rappresentante farmaceutico ossessionato dalla televisione e innamorato della star televisiva Salma R. Sam le invia lettere d’amore firmate “Quichotte”, e con il figlio immaginario Sancho inizia un viaggio picaresco in tutta l’America per incontrarla. Mentre la storia procede, le vite del personaggio Quichotte e dello scrittore DuChamp si intrecciano.

In Svezia, Håkan Nesser (Il dovere di uccidere, Morte di uno scrittore, L’uomo che visse un giorno, Guanda) accantona il genere giallo e racconta in Halvmördaren (3°) la storia di Adalbert Hanzon, misantropo mezzo alcolizzato con un trascorso in prigione per omicidio, che un giorno decide di scrivere la propria vita, di ricordare il suo amore perduto e di trovare la verità.

Toni decisamente più leggeri quelli utilizzati da Mo Bao Fei Bao, giovane scrittrice cinese di romanzi online che in 蜜汁 鱿鱼 (“Calamari in umido con miele”, 5°) racconta una storia d’amore ambientata nel mondo degli e-sport. Da questo romanzo è stata ricavata una serie televisiva di grande successo in Cina.

In The dark side (3°), la scrittrice statunitense Danielle Steel (oltre 100 titoli in commercio in Italia pubblicati da Sperling & Kupfer) analizza il lato oscuro della maternità attraverso la storia di Zoe Morgan, la cui infanzia è stata segnata dalla malattia della sorella, dalla dedizione totale dei genitori fino alla sua fine e dalla successiva dissoluzione del loro matrimonio. Diventata a sua volta madre, Zoe desidera essere perfetta, ma ben presto le vecchie cicatrici la trascinano sull’orlo di un abisso troppo terrificante da contemplare.

The Turn of the Key (6°) di Ruth Ware (Il gioco bugiardo, L’eredità di Mrs Westaway, Corbaccio) è un thriller psicologico ambientato nelle Highlands scozzesi in una lussuosa casa “intelligente” dotata dei più moderni confort. Rowan Caine arriva in quella dimora rispondendo a un annuncio per un posto da baby-sitter molto ben retribuito. Quello che non sa è che sta entrando in un incubo, che finirà con un bambino morto e un’accusa di omicidio.

Tra le novità di non-fiction segnaliamo due titoli “green”.

Sulla base delle ultime scoperte scientifiche e delle sue osservazioni decennali, l’ex guardia forestale e attuale direttore di un’azienda forestale ambientalista Peter Wohlleben (La vita segreta degli alberi, La vita segreta degli animali, Macro Edizioni; La saggezza degli alberi, La saggezza del bosco, La saggezza degli animali, Garzanti) approfondisce in Das geheime Band zwischen Mensch und Natur (1° in Germania) il tema dell’interazione nascosta tra uomo e natura.

Ålevangeliet (1° in Svezia) di Patrik Svensson, a brevissimo nelle nostre librerie col titolo Nel segno dell’anguilla (Guanda), racconta le avventure dell’autore e di suo padre per catturare questa creatura degli abissi dal corpo viscido e guizzante e dagli occhi nerissimi. Dandole la caccia i due imparano a conoscersi, a cementare un rapporto fatto soprattutto di silenzi, ma anche di rispetto e complicità. Una storia di formazione con protagonista un animale misterioso che per millenni ha affascinato pensatori, scienziati ed esploratori. Oggi il rischio dell’estinzione accomuna il destino di questo animale a quello dell’uomo, facendone un simbolo dell’emergenza ambientale.

Qui le classifiche mensili con i bestseller in Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Svezia, Spagna, Usa e…

nota: dal 1985 Informazioni Editoriali, che fa parte del gruppo Messaggerie Italiane, è leader in Italia nella realizzazione e nella gestione di database bibliografici, nonché nella fornitura di servizi informativi per il mondo del libro. È anche editrice del portale iBUK, da cui sono tratte queste classifiche internazionali.

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