Con “Il volo dell’occasione” Filippo Tuena regala un racconto di passione e fantasmi, in cui la fuggevolezza del tempo e delle occasioni finisce per imporsi su ogni umano proposito e desiderio
Torna in libreria Filippo Tuena, di cui viene riproposto da TerraRossa Il volo dell’occasione (romanzo uscito prima con Longanesi nel 1994 e poi con Fazi nel 2004).
Lo scrittore romano ha vinto il Premio Grinzane Cavour con Tutti i sognatori (Fazi, 1999), il Premio Bagutta con Le variazioni Reinach (Rizzoli, 2005, poi Neri Pozza, 2015) e il Premio Viareggio con Ultimo parallelo (Rizzoli, 2007, poi il Saggiatore, 2021). Tra le sue opere recenti Le galanti (il Saggiatore, 2019) e La voce della Sibilla (il Saggiatore, 2022).
È inoltre stato selezionato nella Cinquina finalista del Premio Campiello 2023 con In cerca di Pan (nottetempo, 2023).
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Il volo dell’occasione, ambientato nella Parigi degli anni ’90, racconta l’ossessione del narratore per Blanche, una donna algida e suadente che sembra avere la stessa consistenza di un’apparizione. Sono ritratti i tentativi di rompere il nefasto triangolo amoroso che la vede protagonista, l’accanimento nel ricostruire la sua storia e la difficoltà nel provare a prenderne parte.
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Filippo Tuena, con l’eleganza che caratterizza il suo stile, regala con Il volo dell’occasione un racconto di passione e fantasmi, in cui la fuggevolezza del tempo e delle occasioni finisce per imporsi su ogni umano proposito e desiderio. Il lettore ideale? Chi crede che nulla mai sia perduto per sempre o chi invece rimpiange la grande occasione mancata; chi ama i film di Alfred Hitchcock e di David Lynch e le opere di Jorge Luis Borges e di Henry James.
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