Sergio Zavoli, giornalista, conduttore tv (ha ideato programmi di culto come “La notte della Repubblica” e “Processo alla tappa”), scrittore, presidente della Rai e politico, è morto a Roma all’età di 96 anni

Il mondo del giornalismo è in lutto per la morte di Sergio Zavoli, conduttore tv, scrittore e politico. Nato a Ravenna il 21 settembre 1923, Zavoli è venuto a mancare a Roma all’età di 96 anni.

Inizia a lavorare in Rai nel 1947, e nel ’62 è l’ideatore del Processo alla tappa, programma di culto legato al Giro d’Italia. Tra i programmi di successo condotti, anche La notte della Repubblica, Nascita di una dittatura e molti altri.

Zavoli, vicino al Partito Socialista Italiano, dal 1980 al 1986 è stato presidente della Rai e nel 1981 ha pubblicato il suo primo libro, Socialista di Dio, che vinse il Premio Bancarella.

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Dopo il reportage Nostra padrona televisione (1994) entrò in politica con i Democratici di Sinistra (viene eletto al Senato nelle liste dei Democratici di Sinistra nel 2001, nelle liste dell’Ulivo nel 2006 e nel Partito Democratico nel 2008 e nel 2013). Dopo 17 anni passati al Senato, non si ricandida alle politiche del 2018.

Tra i suoi libri, editi da Mondadori, citiamo La notte della Repubblica, Dossier cancro, Diario di un cronista, La strategia dell’ombra e Il ragazzo che io fui.

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