Lo scrittore, sceneggiatore e conduttore di “Atlantide”, aveva 70 anni. Ha lavorato come inviato al Corriere della Sera, dove si è occupato di terrorismo, intelligence e criminalità. Ha firmato saggi e romanzi
Ci ha lasciato questa mattina a Roma, dopo una breve e fulminante malattia, il giornalista, sceneggiatore e autore Andrea Purgatori. A riportare la notizia l’Ansa, contattata dai figli Edoardo, Ludovico e Victoria.
Lo scrittore, classe ’53, ha lavorato per anni come inviato al Corriere della Sera, dove si è occupato di terrorismo, intelligence, criminalità, dedicandosi, tra l’altro, alla strage di Ustica del 1980.
Autore di reportage, ha condotto con successo su La7 Atlantide.
Purgatori è stato per anni docente di sceneggiatura. Tra i film che ha scritto per il cinema, Il muro di gomma (1991), Il Giudice ragazzino (1994), Fortapasc (2009), L’industriale (2011) e per la televisione Caravaggio (2008), Lo scandalo della Banca Romana (2010) e Il Commissario Nardone (2012).
Tra i suoi ultimi lavori, inoltre, la partecipazione al documentario Vatican Girl sul caso di Emanuela Orlandi.
Andrea Purgatori si è inoltre affermato nella scrittura di gialli e thriller come Quattro piccole ostriche (uscito nel 2019 per HarperCollins Italia). A un passo dalla guerra (Sperling&Kupfer), Il bello della rabbia (Dalai Editore) e I segreti di Abu Omar (Rizzoli) sono invece le pubblicazioni documentaristiche, atte a far luce sulle tematiche che da sempre hanno distinto la carriera da inviato di Purgatori.
Scopri le nostre Newsletter

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it
