Dal 6 al 10 aprile, a Perugia, la decima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo: le cose da sapere e gli appuntamenti da non perdere (si parlerà anche di “Social letteratura”)

“Come and join us! Con questo invito abbiamo lanciato la decima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo. Perché per noi il giornalismo è principalmente partecipazione e conversazione. E il Festival vuole celebrare proprio questo aspetto in occasione della sua edizione 2016. La voglia di confrontarsi, il bisogno di raccontare storie, l’importanza fondamentale di condividere esperienze sono come sempre la cifra distintiva del Festival”. Inizia così il comunicato che annuncia l’appuntamento di Perugia, in programma dal 6 al 10 aprile: 5 giorni, oltre 200 eventi, oltre 500 speaker da 34 paesi diversi, e come sempre tutto rigorosamente a ingresso libero e in live streaming.

Dove sta andando il giornalismo? Stiamo vivendo quello che potremmo definire uno stato di rivoluzione permanente. Un modello di business definitivamente in crisi, diversi modelli da sperimentare e diverse concezioni del giornalismo messe continuamente alla prova. Fact-checking, data journalism, explanatory journalism, il ruolo giornalistico delle piattaforme, paywall vs crowdfunding, l’era dei video e del mobile, robot journalism, realtà virtuale, il coinvolgimento dei lettori e il ruolo civico dell’informazione, la crisi dell’homepage, alla ricerca della “nuova” obiettività, il giornalismo mobile first, capire l’audience oltre le metriche, social networks vs media mainstream: ultimo atto, il caso Spotlight e il potere del giornalismo di cambiare le cose.

Il pubblico e gli speaker in arrivo da tutto il mondo saranno impegnati ad affrontare questi temi che riguardano strettamente la riflessione giornalistica, ma anche tematiche legate all’attualità: i migranti, le guerre, il terrorismo, la rinascita dei nazionalismi, l’Europa in crisi e le nuove sfide della democrazia, la privacy e la sorveglianza di massa, la libertà di espressione e la lotta contro la censura, il ruolo delle organizzazioni non governative nel coprire territori di guerra.

Come sempre arriveranno da tutto il mondo i volontari, 194 fra studenti, aspiranti giornalisti, fotografi provenienti 19 diversi paesi: Brasile, Bulgaria, Camerun, Egitto, Francia, Germania, Grecia, India, Iraq, Italia, Kenya, Lituania, Regno Unito, Russia, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Ungheria.

Main sponsor della decima edizione del Festival saranno Amazon ed Eni, mentre partner istituzionale sarà la Regione Umbria, con cui il team del Festival ha realizzato anche quest’anno un “racconto digitale” dell’Umbria e dei luoghi del Festival per promuovere il territorio e le sue bellezze: umbria.festivaldelgiornalismo.com e umbria.journalismfestival.com. Il tema di quest’anno è il Giubileo. Confermati gli sponsor Google, Nestlé, Sky e in qualità di sponsor istituzionale la Commissione Europea Rappresentanza in Italia. Per la prima volta saranno sponsor del Festival Twitter e Flair Media Consultancy. Partner tecnico TIM.

I 15 incontri che consigliamo (in un programma ricco di spunti):

– Twitter compie dieci anni: quale futuro per la piattaforma che ha rivoluzionato le news? 

Può un robot fare il giornalista?

– Giornalismo e Silicon Valley 

-Censura e autocensura: il giornalismo è un potere debole? 

-La fine dell’obiettività nel giornalismo

-Lo stato parallelo: inchiesta sull’Eni

-Il tabù del sesso: perché in Italia è impossibile parlare di sessualità e sentimenti a scuola 

-L’uso dei dati dell’audience e delle metriche nelle redazioni 

-Social letteratura: scrivere di letteratura in 140 caratteri 

-Cos’è il constructive journalism e perché ne abbiamo bisogno 

-La crisi dei rifugiati: in che modo la televisione può contribuire a comprenderla meglio? 

-The millenials: inseguendo e costruendo le nuove comunità online 

La strategia internazionale di Buzzfeed

-Cosa è rimasto della Primavera araba

-Podcast: nascita di un nuovo mezzo di comunicazione? 

-Slow news: la rivoluzione lenta

Nella sezione “A teatro”, saranno inoltre protagonisti Fulvio Abbate, Lirio Abbate, Marco Travaglio, Diego Bianchi, Marco Damilano, Makkox, Andrea Salerno, Antonio Sofi, Beppe Severgnini e Fedez.

Tutte le info sul sito ufficiale, Festivaldelgiornalismo.com

LEGGI ANCHE – Uno statuto di “associazione non profit” per salvare i media in crisi? 

Libri consigliati