Luigi Mascheroni raccoglie in un libro i suoi “Consigli impertinenti per il vero intellettuale da salotto” – Su IlLibraio.it un estratto

“Intellettuali non si nasce, ma si può diventare. Sempre che ciò abbia ancora una qualche utilità, ovviamente. Se la cultura, infatti, non serve a nulla, nel senso che non è serva di nessuno, l’intellettuale, che ab origine serve chiunque gli possa dare cariche e potere, in teoria serve ancora meno. Strano, dunque, che qualcuno ambisca a diventarlo…”. Comincia così un piccolo, divertente libro satirico del giornalista de Il Giornale Luigi Mascheroni, Consigli impertinenti per il vero intellettuale da salotto, pubblicato da BookTime.

Ed ecco un estratto dal volume, che raccoglie testi apparsi a puntate sulla rivista mensile la Biblioteca di via Senato
DANDY

Il dandy post-contemporaneo si vede da:
1) dal fatto che si chiama “dandy post-contemporaneo” e non “dandy 2.0”, estensione, quest’ultima, che lascia volentieri al fashion victim;
2) dal fatto che non è un fashion victim;
3) dal fatto che possiede due cose in grande quantità: i calzini a tinta unita (nessuno a righe), ma soprattutto indolenza e superficialità;
4) dal fatto che non ama chiamarsi dandy, né che lo chiamino gli altri. Preferisce dirsi “Signore”. E adora le signore;
5) dal fatto che non sopporta il Dandi di Romanzo criminale: è un burino, e per di più romano (e i romani non possono essere dandy). Comunque il vero dandy non legge romanzi, non guarda film né serie tv. E non sopporta neppure De Cataldo, tanto meno Placido e Sollima. Burini pure loro;
6) dal fatto che sceglie sigari “Sancho Panza” ma li accende con dei Bic da un euro. E soprattutto li fuma al chiuso, in locali pubblici, meglio se ci sono bambini e donne incinta;
7) dal fatto che non tollera né i bambini né le donne incinta;
8) dal fatto che non si fa mai di stupefacenti, al massimo abusa di Oki;
9) dal fatto che ha spesso mal di testa. Soprattutto quando deve scegliere la cravatta;
10) dal fatto che ha moltissime cravatte, ma usa sempre le stesse due-tre;
11) dal fatto che adora i tagli netti. Negli abiti e nelle relazioni. Soprattutto quelle extra coniugali;
12) dal fatto che intrattiene molte relazioni extra coniugali. Perché? Se lo chiede sempre anche lui;
13) dal fatto che si prende cura di sé ma soltanto per apparire, non per essere (cosa quest’ultima della quale non gli frega nulla);
14) dal fatto che non ha mai letto Fromm;
15) dal fatto che non legge mai, tanto meno Oscar Wilde, che detesta;
16) dal fatto che, più di ogni altra cosa, detesta le citazioni di Oscar Wilde, e sopra ogni cosa quelle su Twitter;
17) dal fatto che però adora Twitter: sobrio, semplice, essenziale, come deve essere il vero dandy;
18) dal fatto che sa benissimo che la barba non fa il filosofo, e infatti possiede una splendida collezione di rasoi a mano. Che tiene in un armadietto. Per radersi invece usa dei Bic usa-e-getta. Che fa molto dandy;
19) dal fatto che sa bene che nella vita lo stile è tutto. Ma i soldi lo sono di più; 20) dal fatto che non ha mai abbastanza soldi. Ma questo succede anche a chi non è un dandy;
21) dal fatto che nella vita c’è solo una cosa che non capisce, oltre al culto per le bretelle alla Gordon Gekko, ed è il Negroni sbagliato;
22) dal fatto che sbaglia spessissimo, soprattutto ad abbinare pochette e giacca, camicia e cravatta, calze e pantaloni. Però lo può fare tranquillamente, perché è un dandy;
23) dal fatto che nasce con la camicia. Di solito Battistoni;
24) dal fatto che, in musica, si è fermato ai Gaznevada. Ed è felicissimo di averlo fatto; 25) dal fatto che se incontra un hipster gli infila la pipa su per il culo;
26) dal fatto che è rigorosamente eterosessuale (infatti Oscar Wilde non è un dandy, ma un frocio);
27) dal fatto che usa i fazzoletti da taschino per pulirsi il naso, e i ‘Tempo’ li tiene nel taschino. Perché se c’è una cosa di cui abbonda il dandy, a differenza dei soldi, è il tempo;
28) dal fatto che le calze bianche le usa, eccome. Sul suo yacht da 40 metri;
29) dal fatto che in effetti odia gli yacht.

 

(continua in libreria…)

 

Mascheroni

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