

Sinossi
«Dalla teologia cristiana derivano due paradigmi politici in senso lato, antinomici ma funzionalmente connessi: la teologia politica, che fonda nell’unico Dio la trascendenza del potere sovrano, e la teologia economica, che sostituisce a questa l’idea di una “oikonomia” concepita come un ordine immanente – domestico e non politico in senso stretto – tanto della vita divina tanto di quella umana. Dal primo, derivano la filosofia politica e la teoria moderna della sovranità; dal secondo la biopolitica moderna fino all’attuale trionfo dell’economia e del governo su ogni altro aspetto della vita sociale». Con quest’opera, qui riproposta con un inedito apparato iconografico, l’indagine sulla genealogia del potere iniziata da Agamben con Homo Sacer giunge a unno snodo decisivo. Il potere moderno, mostra Agamben, non è soltanto «governo», ma anche «gloria» e gli aspetti cerimoniali, liturgici e acclamatori che siamo abituati a considerare come un residuo del passato costituiscono invece tuttora la base del potere occidentale.
Attraverso un’analisi affascinante delle acclamazioni liturgiche e dei simboli cerimoniali del potere, dal trono alla corona, dalla porpora ai fasci littori, lo studioso getta una luce nuova sulla funzione del consenso e dei media nelle democrazie moderne. Un libro che rinnova profondamente tutta la nostra visione della politica.
- ISBN: 8833919692
- Casa Editrice: Bollati Boringhieri
- Pagine: 333
- Data di uscita: 26-03-2009
Recensioni
Part V of author’s Homo Sacer project. Very impressive. The most substantial, rigorously sustained, and abjectly humbling argument in the Home Sacer series. Prefaced by the statement of purpose to investigate “why power in the West has assumed the form of an oikonomia , that is a government of men” (xi Leggi tutto
Culture non facit saltus, or the subtle art of non-sequiturs [Through my ratings, reviews and edits I'm providing intellectual property and labor to Amazon.com Inc., listed on Nasdaq, which fully owns Goodreads.com and in 2013 posted revenues for $74 billion and $274 million profits. Intellectual
Of the many things that can be said about the work of Giorgio Agamben, being lazy with his research isn't one of them. In fact, I imagine that if by some freak accident, all our sources regarding ancient and medieval theology were somehow lost to fire, one could, with a bit of extrapolation, reconst Leggi tutto
Minstens een vijf, tering, laat het maar aan Agamben over om zijn eigen theorie over profaneren en inoperativiteit om te zetten in theoretische producten (btw hoe tf kunnen filosofen zoveel boeken lezen en onthouden?)
The weirdest book on Trinitarian history you will ever read. Agamben (an atheist political philosopher, as it happens) starts from a basic question: why does power need glory? If power is, in its essence, action, activity, motion, why does it need the cumbersome ornamentation of ceremony, ritual, ac Leggi tutto
I testi di Agamben si inscrivono all'interno quel filone di pensiero che fa uso di un metodo chiamato "archeologia delle idee". In sostanza, Agamben va alla ricerca di quello che è stato il passato remoto di alcuni concetti contemporanei. In questo caso, il concetto analizzato è quello di "economia" Leggi tutto
Dense with allusive references to early Christian thinkers and theologians (think Augustine, Origen, Tertullian, and Irenaeus), "The Kingdom and the Glory" by Giorgio Agamben is a rigorous, hugely ambitious outlining, mostly within the confines of Christian thought, of the dichotomy between essence
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