Leggere e commentare testi secondo le dinamiche dei social familiari ai ragazzi, in un ambiente digitale protetto e sicuro: i dettagli sul progetto “Pearson Social Reading”, pensato per gli studenti e i docenti

Leggere e commentare testi secondo le dinamiche dei social familiari ai ragazzi, in un ambiente digitale protetto e sicuro, in una stanza di lettura comune a studenti e docenti da tutta l’Italia: Pearson Italia lancia il progetto didattico “Pearson Social Reading with Betwyll”, il social della lettura, “per avvicinare i ragazzi al testo scritto attraverso un’esperienza di lettura personale e condivisa”.

Il progetto, nato in collaborazione con la start up Betwyll – che ha ideato il metodo del social reading – introduce la pratica della lettura condivisa (social reading) nella didattica. Tra le prime iniziative, “Dialoghi con Dante” per i 700 anni dalla morte del poeta, con testi per avvicinare i ragazzi all’opera dantesca e personaggi virtuali tratti dalla Commedia, che interagiranno con gli studenti.

Pearson Social Reading funziona grazie a un’app gratuita e scaricabile su smartphone e tablet (qui i dettagli): studenti e docenti, attraverso i loro profili dedicati e all’interno di un ambiente digitale educativo sicuro e ideato specificamente per le scuole, possono leggere insieme un testo, commentarlo e discuterne secondo le dinamiche dei social, con brevi messaggi di testo di massimo 140 caratteri (twyll). La stanza di lettura è comune a tutti gli studenti coinvolti, che possono così condividere i loro commenti tra ragazzi e ragazze da scuole diverse in tutto il territorio nazionale. Il progetto è trasversale alle diverse discipline, ma anche a differenti tipi di testo: testi letterari ma anche poesie, saggi, documenti, articoli di giornale.

Dal prossimo anno scolastico, infatti, Pearson Social Reading diventa parte integrante dell’offerta formativa di oltre trenta manuali Pearson: libri di letteratura italiana, ma anche di discipline come storia, biologia, inglese, fisica, diritto ed economia. Tutti i contenuti e le attività̀ didattiche a essi collegate saranno fruibili liberamente dai docenti attraverso la Pearson Social Reading App.

“Come casa editrice education – ha spiegato Mila Valsecchi, Direttore generale di Pearson Italia – consideriamo la lettura sia un valore in sé, sia uno strumento indispensabile per la crescita e la formazione delle ragazze e dei ragazzi. Perciò ci siamo molto interrogati sul modo migliore per avvicinare gli studenti al testo scritto, usando una modalità a loro propria…”.

 

Libri consigliati