Come nel 2020, anche nel 2021 la più importante fiera dell’editoria per bambini e ragazzi al mondo si terrà in digitale, dal 14 al 17 giugno, a causa dell’emegenza sanitaria – I particolari

“È con grande rammarico che BolognaFiere annuncia la cancellazione degli eventi in presenza della Bologna Children’s Book Fair 2021, della Bologna Licensing Trade Fair 2021 e della prima edizione di Bologna BookPlus, previsti a Bologna dal 14 al 17 giugno”.

In quelle stesse date, come si spiega in un comunicato, il sito di BCBF offrirà un programma completo di mostre di illustrazione, dalla Mostra Illustratori a Il Bambino Spettatore, passando per Distendere la mano a colorare: Dante nelle figureconferenze digital, seminari e workshop online, presentazioni e annunci dei premi più attesi della Fiera, dal BOP – Bologna Prize Best Children’s Publishers of the Year al BolognaRagazzi Award, con il nuovo BolognaRagazzi CrossMedia Award e la categoria speciale dedicata alla Poesia. E ancora, saranno online incontri e webinar della Bologna Licensing Trade Fair (BLTF) e l’attività digital di BolognaBook Plus (BBPlus), che offrirà conferenze internazionali sui cambiamenti e le sfide che il mondo del libro sta vivendo, sui diritti, la traduzione e sul self-publishing.

Ad oggi, l’intera pianificazione era stata mantenuta ibrida, con un lavoro che manteneva centrali nella visione del programma fieristico le attività digitali. Il BCBF Global Rights Exchange ad esempio – piattaforma online dedicata esclusivamente allo scambio internazionale di diritti e alla distribuzione e licensing di contenuti realizzata in collaborazione con PubMatch nel contesto di ALDUS UP, progetto co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Creative Europe – lanciato lo scorso anno, è stato implementato con una nuova sezione dedicata al licensing e con numerose funzionalità per scoprire, comprare e vendere diritti 365 giorni l’anno.

Così il Presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari: “Bologna Children’s Book Fair, con le sue iniziative BLTF e BBPlus, non poteva svolgersi senza la certezza che la business community internazionale, che anima le giornate di fiera, avrebbe potuto essere a Bologna per incontrarsi in quella che tutti considerano una seconda casa in cui confrontarsi, sviluppare nuovi business e lanciare nuovi progetti. Il protrarsi dell’emergenza pandemica e le limitazioni che questa impone nei trasferimenti internazionali sono alla base della sofferta decisione di BolognaFiere di rimandare al 2022 l’appuntamento in presenza della fiera, concentrando quest’anno tutte le energie in un programma di iniziative digitali, in attesa di poterci rivedere a Bologna nella primavera del prossimo anno. È un sacrificio enorme che condividiamo con gli editori e gli operatori tutti; siamo certi che le campagne vaccinali in atto globalmente e i lockdown diffusi su scala internazionale saranno fondamentali per bloccare definitivamente la diffusione del virus, consentendoci di riproporre una Bologna Children’s Book Fair in presenza in linea con le aspettative e il vissuto della fiera”.

Elena PasoliExhibition Manager di Bologna Children’s Book Fair, aggiunge: “È con il cuore pesante che per il secondo anno consecutivo cancelliamo le edizioni fisiche di BCBF, BLTF e BBPlus. Per quanto abbiamo voluto fino all’ultimo essere ottimisti, l’oggettiva situazione internazionale ci ha imposto un ripensamento, e abbiamo quindi considerato che la scelta più responsabile per permettere ai nostri espositori e visitatori di organizzarsi fosse prendere la decisione e annunciarla ora. Come lo scorso anno, possiamo rassicurare tutti i nostri espositori che, laddove necessario, i rimborsi verranno garantiti. Stiamo mettendo ora tutte le nostre energie nella programmazione digitale e non vediamo l’ora di accogliere tutti alla 59ª edizione di BCBF, alla 15ª di BLTF e alla 2ª di BBPlus nel 2022”.

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