“Faremo tutto il possibile perché le nostre lettrici e i nostri lettori, di ieri di oggi e di domani, possano sempre avere la sensazione che resti loro ancora qualcosa di bello da leggere”. Giovanni Francesio, da poche settimane nuovo direttore editoriale di Neri Pozza, anticipa a ilLibraio.it la riorganizzazione della casa editrice (“a dicembre Francesca Lang assumerà l’incarico di editor di narrativa italiana”), che riguarda anche il marketing e la comunicazione, parla delle uscite di punta del 2024 e si sofferma sull’evoluzione della linea editoriale, oltre che sull’acquisizione della storica libreria Il Trittico a Milano – L’intervista

Quella di quest’anno si è rivelata un’estate movimentata per l’editoria italiana, con una serie di cambi di poltrona e annunci di nuove iniziative.

Tra chi ha cambiato di più c’è senza dubbio la Neri Pozza che, dopo una lunga ricerca, a metà luglio ha comunicato l’arrivo di Giovanni Francesio come nuovo direttore editoriale al posto di Giuseppe Russo, che pochi giorni prima aveva annunciato l’uscita dalla Neri Pozza dopo 23 anni di direzione editoriale per fondare un nuovo marchio, Gramma, nell’ambito del Gruppo Feltrinelli (del progetto fanno parte anche l’editor Roberto Cotroneo e Daniela Pagani, che si occupa della comunicazione).

Nel riassetto della casa editrice del Gruppo editoriale Athesis, Sabine Schultz ha assunto il ruolo di vice direttrice editoriale.

Francesio, che a metà settembre ha così lasciato la guida della narrativa italiana Mondadori, lavora nell’editoria “da quasi trent’anni” e in precedenza era stato direttore editoriale di Piemme, Sperling & Kupfer e Frassinelli, a due mesi dal via del suo nuovo percorso anticipa a ilLibraio.it le novità in arrivo in casa Neri Pozza.

Quest’estate ha sottolineato che ha “sempre guardato a Neri Pozza con attenzione e interesse, per la vastità e la profondità del suo catalogo e le scelte sempre innovative e intriganti”: Francesio, come sono andate queste prime settimane? E come si sta riorganizzando la casa editrice?
“So che sembra una frase di circostanza, ma mi creda, non lo è: non potrebbe andare meglio. Ero ovviamente convintissimo della scelta fatta quest’estate, ancorché tormentata per i tanti anni passati nel gruppo Mondadori, ma quello che ho trovato in Neri Pozza mi ha sorpreso in positivo”.

Da che punto di vista?
“Sia per quanto riguarda la vitalità della casa editrice e del gruppo Athesis, sia per la professionalità, la competenza e la passione davvero straordinarie del gruppo di lavoro che ho avuto la fortuna di incontrare in casa editrice. E mi fa piacere annunciare in questa intervista che a metà dicembre si unirà alla squadra una professionista che conosco e stimo da molto tempo, Francesca Lang, che assumerà l’incarico di editor di narrativa italiana. E da gennaio si aggiungerà anche una nuova addetta stampa, così da cominciare il 2024 con il gruppo al completo”.

Come lei stesso ha ricordato, “il mondo dell’editoria sta radicalmente e velocemente cambiando”: la linea editoriale della casa editrice è dunque destinata a evolversi? Verso quali direzioni?
“I cambiamenti del mondo dell’editoria non riguardano tanto le scelte editoriali, perché i libri, e i lettori, non smettono mai di sorprendere, spiazzare, e mandare allegramente a gambe all’aria le strategie degli editori. Quello che mi sembra stia cambiando è da un lato il modo di comunicarli (e in quest’ottica abbiamo creato un’unica divisione marketing e comunicazione, affidata a Francesca Colletti, che avrà proprio il compito di esplorare nuove forme per far arrivare i nostri libri a lettrici e lettori), e dall’altro mi sembra che la vita dei libri, dei buoni libri, si stia allungando, per vari motivi che non abbiamo tempo qui di elencare, ma certamente lavoreremo su tutti i fronti per dare ai libri di Neri Pozza, che già oggi hanno comunque una vita media molto lunga, tutto il tempo di cui hanno bisogno per arrivare a lettrici e lettori”.

E per quanto riguarda la strategia editoriale?
“Svilupperemo la narrativa italiana e la saggistica contemporanea, e continueremo a investire sui filoni che hanno felicemente caratterizzato la proposta della casa editrice negli ultimi anni: in primo luogo la narrativa straniera, ma anche la saggistica storica e filosofica, e la costruzione di una ‘biblioteca’ di classici moderni”.

Quali saranno le uscite di punta del 2024 di Neri Pozza, che si aprirà con Gli aghi d’oro di Michael McDowell, dopo il successo dello scorso anno della saga Blackwater?
“Prima mi permetta di citare un’uscita importante che rimane a fine 2023, quella del vincitore del Premio Pulitzer, Demon Copperhead di Barbara Kingsolver. Nel 2024, oltre a McDowell, avremo i nuovi libri di autrici e autori iconici della casa editrice come Tracy Chevalier, David Nicholls, Stuart Turton, Abraham Verghese e Viet Thanh Nguyen. Ci sono poi molte nuove voci di narrativa straniera, tra le quali mi limito a segnalare Triste Tigre di Neige Sinno, che ha appena vinto il Prix Femina ed è tra i romanzi del momento in Francia”.

Blackwater la saga

Quanto ai saggi, invece?
“Sul fronte della saggistica, o più esattamente della ‘narrative non fiction’, abbiamo da poco acquisito i diritti del libro di Nathan Thrall, Un giorno nella vita di Abed Salama, davvero interessante per la chiave originale e toccante con cui racconta le lacerazioni drammatiche tra israeliani e palestinesi. Ci saranno poi diversi libri di saggistica filosofica e storica – scelti e curati rispettivamente da Giorgio Agamben e Pier Luigi Vercesi, preziosi consulenti della casa editrice – mentre per quanto riguarda la narrativa italiana ci saranno alcune importanti novità, con autrici e autori affermati che faranno il loro ingresso in Neri Pozza, e alcuni esordi assoluti che ci hanno davvero convinto, a cominciare dal romanzo vincitore del Premio Neri Pozza 2023, L’ultimo viaggio di Lenin di Francesco Pala, che uscirà a gennaio, a 100 anni dalla morte di Lenin”.

Neri Pozza ha acquisito la storica libreria milanese Il Trittico (qui i dettagli, ndr), che ha sede nello stesso edificio della casa editrice, a pochi passi dalla Basilica di Sant’Ambrogio e dall’Università Cattolica: con quali obiettivi?
“Mi riallaccio a quanto dicevo prima sulla vitalità della casa editrice e del gruppo Athesis. Trovo che l’acquisizione de Il Trittico sia una bella e coraggiosa iniziativa, che punta ovviamente a sostenere una libreria così importante per la città, ma anche a rafforzare la presenza della casa editrice a Milano. Lavoreremo perché Il Trittico diventi un moderno spazio di aggregazione culturale – con eventi e incontri legati ai libri e alle loro connessioni con l’attualità, l’arte, la musica – e un luogo di ritrovo per tutti coloro che non solo amano scrivere e leggere libri, ma anche parlarne e sentirne parlare. Il 18 novembre, alle 18.30, durante Bookcity, ci sarà una cerimonia di inaugurazione in cui annunceremo pubblicamente questa nuova stagione della libreria, e che speriamo sia il primo di tanti momenti di incontro e di festa”.

Chi sono oggi le lettrici e i lettori di Neri Pozza, e quali nuovi pubblici puntate a raggiungere?
“Credo che il ‘caso Blackwater‘ abbia avvicinato un nuovo pubblico alla casa editrice, come testimonia anche il fatto che pochi giorni fa per la prima volta Neri Pozza è stata ospite, e protagonista, a Lucca Comics & Games. È almeno in parte un pubblico giovane, ma non per questo meno attento ed esigente rispetto a quello tradizionale, al quale naturalmente continueremo a proporre declinazioni letterarie della narrativa di genere, come appunto McDowell. Ma certo non trascureremo lettrici e lettori che da anni guardano con attenzione al lavoro di Neri Pozza, e che evidentemente hanno trovato dei filoni, all’interno delle nostre collane, che hanno poi seguito con soddisfazione e passione. Penso, per fare un solo esempio, ai romanzi ‘orientali’, da Shantaram, ormai un classico moderno, fino a Verghese… Faremo tutto il possibile perché il nostro pubblico, di ieri di oggi e di domani, possa sempre avere la sensazione che gli resta ancora qualcosa di bello da leggere. Che è una sensazione, almeno per me, molto rassicurante”.

Scopri le nostre Newsletter

Iscrizione alla Newsletter
Il mondo della lettura a portata di mail

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it

scegli la tua newsletter Scegli la tua newsletter gratuita

Libri consigliati