Riconoscimento anche per Arthur Brügger, autore de “L’occhio del pescespada” – I dettagli sul premio

Si è tenuta, presso il Museo Diocesano di Milano, la Cerimonia di Premiazione della 18esima edizione del Premio Letterario Edoardo Kihlgren Opera Prima – Città di Milano, promossa dall’Associazione Amici di Edoardo e presentata da Lella Costa con Massimo Cirri. La vincitrice di quest’anno è Valentina Farinaccio con La strada del ritorno è sempre più corta (Mondadori). In finale anche Giulia Caminito con La grande A (Giunti) e Athos Zontini con Orfanzia (Bompiani).

Rosella Milesi Saraval, Presidente dell’Associazione Amici di Edoardo ONLUS, ha commentato: “Il libro vincitore ci ha permesso di ragionare sulla capacità delle persone di elaborare lutti e perdite. Trovare un elemento di vita anche nella mancanza e nella nostalgia ”.

Arthur Brügger con L’occhio del pescespada (Longanesi) ha ricevuto invece da Ariberto Fassati, Presidente di Crédit Agricole Cariparma, il Premio Speciale Edoardo Kihlgren Opera Prima – Crédit Agricole Cariparma per una Letteratura Europea.

Tre le giurie chiamate a valutare le opere dei finalisti, quella delle Scuole, composta da circa 330 studenti di 13 classi di scuole superiori milanesi, a cui quest’anno di è aggiunto un liceo di Lecco. La Giuria del Barrio’s, composta dai più attivi frequentatori delle iniziative culturali del Barrio’s, e la Giuria d’Onore, che comprende, oltre agli autori premiati nelle edizioni precedenti, anche personalità del mondo della cultura tra cui Mario Andreose, Rosellina Archinto, Paolo Biscottini, Isabella Bossi Fedrigotti, Adele Carrara Cagni Vallarino Gancia, Grazia Casagrande, Sergio Escobar, Roberto Gulli, Carlotta Niccolini, Ermanno Olmi, Moni Ovadia, Cesare Rimini.

Fotografia header: Valentina Farinaccio - foto di Laura Penna

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