Cosa succederebbe se… le mele avessero i denti? I serpenti fossero salati? I rinoceronti indossassero maglioni? Quello di Shirley e Milton Glaser è un libro per bambini che riflette, giocando, sull’immaginazione e sul rapporto tra immagini e parole
Se le mele avessero i denti (Corraini) è il frutto della collaborazione fra Milton Glaser, uno dei più grandi grafici contemporanei, famoso in particolare per il logo I Love New York, con un cuore al posto della parola “love”, e la moglie Shirley Glaser. Prendendo come spunto le più incredibili premesse, i due autori si chiedono, pagina dopo pagina, “cosa succederebbe se…“. Ne risulta un libro per bambini, divertente anche per gli adulti, che affronta con spirito ironico e giocoso il rapporto tra le parole e le immagini, un’opera che esplora il potere dell’immaginazione e i modi di esprimerla.
Se i serpenti fossero salati, se i funghi fossero pelosi, se la lumaca facesse il postino, se un rinoceronte indossasse un maglione… Che cosa succederebbe? Se le mele avessero i denti è un libro giocoso sul linguaggio e sul rapporto tra parole e immagini: cosa succede quando ci si diverte a seguire il filo “logico” delle più assurde premesse, in un divertente gioco tra filastrocche e ragionamenti bislacchi? Un libro grafico, buffo e surreale, che ci ricorda che l’arte, la poesia e le storie nascono quando iniziamo a immaginare ciò che non esiste ancora.
Milton Glaser è autore anche del celebre logo DC Bullet, usato dai fumetti della DC Comics
Se le mele avessero i denti, pubblicato originariamente nel 1960 e ora tradotto per la prima volta in italiano, è stato il primo libro per bambini nato dalla collaborazione tra Milton Glaser, grande protagonista della grafica americana del Novecento, autore di lavori celebri come il logo di New York e quello della DC Comics, e sua moglie Shirley Glaser. Nato come un gioco tra i due mentre, novelli sposi, viaggiavano in treno attraverso l’Europa alla fine degli anni Cinquanta, questo libro illustrato rimane oggi l’esempio di una riuscita fusione fra intelligenza, creatività e nonsense.
