Margherita Schirmacher, 25enne romana, è una delle “messaggere” della lettura di #ioleggoperché, campagna di promozione lettura (di cui ilLibraio.it è media supporter) che culminerà con la festa nelle piazze in programma il 23 aprile

Il 2015 è l’anno della prima edizione di #ioleggoperché, iniziativa pensata dall’Associazione Italiana Editori per promuovere la lettura tra chi non legge. E i protagonisti, questa volta, sono i cosiddetti “lettori forti”, che hanno la possibilità di diventare “messaggeri della lettura” e di farsi promotori volontari della loro passione per la lettura (scopri tutti i dettagli sulla campagna). In vista della festa nelle piazze in programma il 23 aprile (che sarà trasmessa da Rai3), IlLibraio.it, media supporter dell’iniziativa, ha deciso di dar voce ad alcuni dei lettori che hanno scelto di diventare “messaggeri”. Oggi è il turno di Margherita Schirmacher, 25enne romana, che si occupa di ufficio stampa, organizzazione di eventi e ha la passione per la danza..

Margherita-Schirmacher
Dove abitualmente compra i libri?
“Alla Libreria Altroquando, a Roma: è anche un pub e rimane aperta fino all’una del mattino”.

Legge anche e-book?
“No, li compro quando durante una ricerca devo reperire nell’immediato qualche informazione, ma leggo in cartaceo”.

Dove ama leggere?
“Sto comoda in qualsiasi luogo. Amo leggere quando ho la più completa disponibilità mentale, ovvero internet disattivato dal cellulare e poche preoccupazioni contingenti”.

Che genere di libri preferisce?
“Di solito ho quattro canali attivi in contemporanea: un libro classico; un autore contemporaneo che possibilmente racconti una storia di un rapporto intenso; un libro leggero umoristico (chick lit per esempio); e un saggio divulgativo (ultimamente mi piacciono quelli attinenti alle scienze cognitive)”.

Cosa l’ha spinta a diventare una “messaggera” della lettura?
“Mi piace condividere con le persone care le mie abitudini e le scoperte, in questo caso i libri”.

#ioleggoperché: qual è la sua risposta?
“Mamma aveva una libreria gigante”.

Come convincerà i non lettori ad avvicinarsi alla lettura?
“Non credo che esistano i non lettori, basterà scegliere con cura un libro che possa intercettare gli interessi dell’altro”.

Ha una frase tratta da un libro che pensa possa far innamorare della lettura?
“Maryanne Wolf ha scritto un libro che tratta della biologia della lettura. Per lei il segreto che sta al cuore della lettura è ‘Il tempo che offre al cervello per pensare e concepire pensieri più profondi di prima’. Ecco la mia citazione.”.

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