Tutto quello che c’è da sapere su #ioleggoperché, che culminerà con una festa nelle piazze il 23 aprile, in diretta su Rai3 (IlLibraio.it è tra i media supporter dell’iniziativa)

“Il nostro scopo è stimolare chi legge poco o chi non legge. Parliamo di ben più della metà degli italiani. Abbiamo deciso di incuriosirli, con l’aiuto dei lettori. Abbiamo deciso di mettere al centro di questa iniziativa i libri, le persone, tutte le istituzioni e le iniziative che hanno a cuore la lettura e, in generale, la cultura”.

A parlare è l’Associazione Italiana Editori, che ha deciso di promuovere l’iniziativa #ioleggoperché (di cui IlLibraio.it è uno dei media supporter), presentata oggi a Milano, a Palazzo Reale, alla presenza dell’Ad di Rcs Libri Laura Donnini, del presidente dell’Aie Polillo e di tutto il mondo dell’editoria libraria, in cui “i protagonisti sono i libri, i lettori e per la prima volta, soprattutto, i non lettori”.

Il 23 aprile è la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, è il giorno di San Giorgio a Barcellona, è il giorno della World Book Night in Inghilterra, è il giorno in cui inizia il Maggio dei Libri. E il 23 aprile 2015 in Italia sarà il giorno di #ioleggoperché.

IoLeggoPerché

Ma in cosa consiste l’iniziativa? Gli editori (sia i grandi gruppi sia le piccole case editrici appartenenti all’Aie) hanno individuato 23 romanzi e un “libro chiave” di Daniel Pennac. Piccoli tesori pensati e scelti proprio per chi ancora non legge. Un doppio dono speciale ai non lettori, perché porta con sé anche la rinuncia dei diritti d’autore da parte dei 24 autori. “In questa prima edizione proponiamo romanzi, con l’idea di estendere nelle successive ad altri generi: per cominciare ci pare più semplice ed efficace”, spiegano gli organizzatori. E aggiungono: “Soprattutto, abbiamo deciso di affidare 240mila libri a migliaia di lettori appassionati, che chiameremo Messaggeri: a loro volta, affideranno ad altrettanti lettori ‘assopiti’, in tutta Italia, questi strumenti di piacere e di divertimento, i libri. Saranno Messaggeri ‘Pronti a tutto’, proprio come recita la nostra campagna di comunicazione. Messaggeri pronti ad affidare a parenti, amici, colleghi e sconosciuti una copia speciale di un romanzo bellissimo”.

Non solo: “Per la prima volta avverrà in modo capillare, a scuola e all’università, al lavoro, nelle librerie e nelle biblioteche fino alla piazze. A unire questi snodi, sarà il treno che, grazie a un accordo con Trenitalia, idealmente permetterà ai Messaggeri di arrivare davvero ovunque. A questa rete fisica si affianca una piattaforma digitale, www.ioleggoperché.it, in cui i Messaggeri possono iscriversi, in cui tutti possono aderire, giocare con le citazioni e con i social, diventare una community”.

Continua l’Aie: “Abbiamo coinvolto dei testimonial pronti a chiamare in questa avventura i lettori. Arturo Brachetti, Paolo Calabresi, Lella Costa, Carlo Cracco, Marco D’Amore, Linus, Neri Marcorè, Marco Presta, Saturnino, Mario Tozzi, Dario Vergassola saranno solo alcuni dei nostri alleati”.

Verrà coinvolta anche la tv: “Grazie a Rai3, il 23 aprile offriremo un grande spettacolo, dinamico, che ruota attorno al libro e alla lettura: una diretta tv, in prima serata”. La tv di Stato “sarà al nostro fianco per costruire uno spettacolo originale, sui generis, in cui mettere in scena il piacere del libro e della lettura”.

Grazie a intese con il Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, grazie a librerie, biblioteche di tutta Italia, “coinvolgeremo, oltre ai Messaggeri, migliaia di giovani delle scuole. Grazie alla Conferenza dei Rettori delle Università italiane, gli Atenei potranno, se ritengono, riconoscere dei crediti formativi ai Messaggeri della lettura”. E ancora: “Grazie a tutto questo e a iniziative originali, diffuse su tutto il territorio nazionale, come Crossa un libro e Piazza un libro sensibilizzeremo i “non lettori” ad avvicinarsi al libro e alla lettura”.

IL MONDO DI #IOLEGGOPERCHE’

#ioleggoperché “nasce da una rete di rapporti, di confronti, di obiettivi comuni che hanno interessato fin dall’inizio non solo librerie, biblioteche e superfici libri della grande distribuzione, ma anche scuole e università. E’ questo il mondo nel quale ruota il progetto”.

Le librerie

Sono oltre 1100 le librerie coinvolte, tra indipendenti, catene e librerie online. “La libreria è una protagonista assoluta di #ioleggoperché: è snodo fondamentale per il reclutamento dei Messaggeri, è centro di raccordo per la distribuzione delle 240mila copie della collana in edizione speciale. E’ motore del palinsesto dell’iniziativa: il 23 aprile la libreria potrà aderire alla Notte bianca delle librerie con un’apertura straordinaria fino alle 24. Sarà anche sede di letture collettive a tema (“vieni a leggere il libro della tua vita/uno dei 24 titoli di #ioleggoperché per 5 minuti in libreria”). Parteciperà inoltre attivamente nelle città di Piazza un libro e nel coinvolgimento di scuole e biblioteche”.

Le biblioteche

Sono oltre 1000 le biblioteche di pubblica lettura e scolastiche coinvolte. “In una logica di valorizzazione complessiva della lettura e dei luoghi in cui leggere, la biblioteca partecipa all’iniziativa per comunicare #ioleggoperché e per reclutare i Messaggeri, attivando i gruppi di lettura, le associazioni e tutti gli appassionati del proprio circuito, e organizzando incontri di formazione con i Messaggeri stessi”.

Le superfici libri della grande distribuzione

Al progetto partecipano tutti i principali operatori nel settore della grande distribuzione organizzata, con un sostegno in termini di comunicazione dell’iniziativa nei punti vendita e per il reclutamento dei Messaggeri.

Le università

Sono luogo principe del reclutamento dei Messaggeri. “È significativo il patrocinio della Conferenza dei Rettori (CRUI) e l’impegno di comunicazione – su cui si sono ottenuti già molti riscontri – dei singoli atenei italiani per favorire l’adesione degli studenti. A tal fine, si sta collaborando anche con AICUN, la rete dei comunicatori delle Università.

Il Messaggero universitario potrà attivarsi non solo verso chi non legge ma anche per contagiare alla lettura la propria scuola superiore d’origine, prendendo contatto con i suoi ex-professori, raccontando agli studenti il progetto, invitandoli a diventare a loro volta messaggeri.

Attraverso la piattaforma www.ioleggoperché.it sarà lanciata un’attività di video contest dedicata espressamente agli studenti degli atenei italiani. Le Università potranno inoltre organizzare iniziative in occasione del 23 aprile targate #ioleggoperché, che saranno inserite sulla piattaforma. A Cosenza, l’università è anche il partner principale per Piazza un libro”.

Le scuole

Crossa un libro è il nome del format per coinvolgere gli studenti delle scuole italiane, di ogni livello. “Protagonisti saranno gli studenti, gli insegnanti di qualsiasi materia, i librai del territorio. Il 23 aprile, nell’ultima ora di lezione, i ragazzi potranno organizzare liberamente un’attività di bookcrossing di classe, oltre a giochi e attività di lettura.

La chiave di Crossa un libro? La citazione. Sarà veicolata attraverso i “foglietti Post-it” per diventare consiglio (Io leggo questo libro perché…), per essere inserita nel libro oggetto di bookcrossing, postata sulla piattaforma e sui social, consegnata nelle librerie aderenti per essere esposta il 23 aprile sui totem #ioleggoperché o applicata sul totem/installazione nelle piazze di Piazza un libro. Il foglietto Post-it permetterà di far circolare la comunicazione in modo virale, partendo dalle scuole e dalle librerie”.

LE PIAZZE DELL’INIZIATIVA

Piazza un libro è il nome degli eventi legati al libro e ai lettori che interesseranno alcune piazze d’Italia il 23 aprile 2015 con una mobilitazione generale del territorio. Un modo per comunicare, vivere, promuovere il libro e la lettura, sostenuta anche dal patrocinio di ANCI. Oltre a Milano con il grande spettacolo ripreso in diretta da RAI3, altre città saranno infatti sede di eventi di piazza firmati dall’iniziativa: Torino, Vicenza, Roma, Cosenza fino a Sassari. In una logica simile a quella delle “cene in bianco” – l’appuntamento collettivo in cui il pubblico partecipa attivamente all’organizzazione seguendo “regole” prestabilite – #ioleggoperché propone ad alcune città italiane di realizzare vere e proprie lounge di piazza dedicate alla lettura: spazi aperti, per i lettori e non lettori, dove poter leggere, consultare, incontrarsi, condividere la propria passione. Piazza un libro vedrà impegnati nell’animazione di questi spazi enti locali, librerie e biblioteche della città, associazioni, scuole, università e scuole di teatro e in generale tutti gli appassionati di lettura. Tra i protagonisti, i titoli della speciale collana edita da #ioleggoperché: brani scelti dei 24 titoli verranno interpretati e raccontati da super-messaggeri, giovani attori e allievi delle scuole di teatro o delle associazioni cittadine, ai partecipanti all’evento e al pubblico di passaggio. Un momento di relazione e di condivisione, guidato dal libro. Per stimolare la partecipazione e il coinvolgimento, le piazze proporranno anche un angolo di lettura, simbolo e strumento della viralità di #ioleggoperché: uno spazio in cui tutti potranno essere protagonisti leggendo la propria citazione o brano preferito, che sarà animato anche dagli autori e testimonial di #ioleggoperché. Le piazze disporranno di un maxi totem delle citazioni su cui tutto il pubblico potrà esporre la propria frase letteraria “del cuore”.

I 24 LIBRI PROTAGONISTI

AUTORE TITOLO EDITORE
Kader Abdolah Il corvo Iperborea
Kamal Abdulla Il manoscritto incompleto Sandro Teti Editore
Age & Scarpelli, Mario Monicelli Brancaleone Gallucci
Silvia Avallone Acciaio Rizzoli
Alessandro Baricco Oceano Mare Feltrinelli
Ronald Everett Capps Una canzone per Bobby Long Mattioli 1885
Paola Capriolo L’ordine delle cose Edizioni EL
Massimo Carlotto La verità dell’Alligatore Edizioni e/o
Sveva Casati Modignani Lo splendore della vita Sperling & Kupfer
Cristiano Cavina I frutti dimenticati Marcos y Marcos
Andrea De Carlo Due di due Bompiani
Diego De Silva Non avevo capito niente Einaudi
Khaled Hosseini Il cacciatore di aquiloni Piemme
Erin Hunter Warrior Cats. Il ritorno nella foresta. Sonda
Emily Lockhart L’estate dei segreti perduti De Agostini
Margaret Mazzantini Splendore Mondadori
Giuseppe Munforte Nella casa di vetro Gaffi
Yōko Ogawa La formula del professore Il Saggiatore
Maria Pace Ottieri Quando sei nato non puoi più nasconderti Nottetempo
Daniel Pennac Come un romanzo Feltrinelli
Roberto Riccardi La foto sulla spiaggia Giuntina
Luis Sepúlveda Il vecchio che leggeva romanzi d’amore Guanda
Marcello Simoni Il mercante di libri maledetti Newton Compton Editori
Andrea Vitali Galeotto fu il collier Garzanti

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