Dalla Danimarca la proposta di istituire un programma di istruzione obbligatoria per i lavoratori sopra una certa età. Perché? Ad esempio, per colmare le lacune tecnologiche quando mancano ancora alcuni anni alla pensione…

Tornare a scuola da adulti? No, non ci riferiamo a casi, sporadici, di anziani che tornano sui banchi di scuola, suscitando la curiosità della rete. In questo caso il riferimento è all’idea di istituire un programma di istruzione obbligatoria per i lavoratori sopra una certa età.

Come racconta Rivista Studio (che a sua volta cita Euobserver), infatti, Poul Nielson, politico danese socialdemocratico, ha avanzato una proposta formale al Consiglio dei Paesi nordici (organizzazione sovranazionale che include Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia, Groenlandia Isole Faroe e Isole Aaland).

In attesa di capire se la sua proposta verrà accettata o meno, proviamo a capire meglio l’intenzione di fondo: “tornare a scuola” per Nielson potrebbe rendere l’economia più competitiva. Infatti, chi ha ancora alcuni anni davanti prima della pensione, ma non possiede, ad esempio, competenze tecnologiche oggi necessarie in gran parte dei mestieri, potrebbe colmare le lacune.

Poul Nielson

“Il fatto che i bambini e i giovani debbano essere istruiti e che sia una responsabilità della società è un fatto accettato da più di un secolo. In soldoni, si tratta di portare l’istruzione obbligatoria a un nuovo livello”, ha aggiunto il politico.


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