Europa Editions, casa editrice “sorella” di Edizioni E/O, che in questi anni ha portato negli Stati Uniti Elena Ferrante e molti altre autrici e autori (come Muriel Barbery, Amélie Nothomb e Valérie Perrin), festeggia i vent’anni con un’edizione speciale dei suoi bestseller – I particolari e le parole degli editori
Quest’anno ricorrono i vent’anni di Europa Editions, la casa editrice americana “sorella” di Edizioni E/O, fondata a New York da Sandro Ferri e Sandra Ozzola.
Vent’anni (a settembre) dalla prima pubblicazione di I giorni dell’abbandono di Elena Ferrante e La grande domanda di Wolf Erlbruch, con cui iniziava l’avventura (e il successo) oltroceano.
Può interessarti anche
La nascita del progetto, dopo l’11 settembre
Come ricordano da e/o, “l’idea nacque dopo l’attentato terroristico dell’11 settembre 2001, un momento che ha profondamente segnato gli Usa e il loro rapporto con il resto del mondo. Proprio quando molti americani sembravano aver rinunciato a tutto ciò che fosse straniero (…) Ferri e Ozzola decisero di fondare una nuova casa editrice”.
Scopri la nostra pagina Linkedin

Notizie, approfondimenti, retroscena e anteprime sul mondo dell’editoria e della lettura: ogni giorno con ilLibraio.it

In questi anni il marchio indipendente ha tradotto e ha fatto scoprire al pubblico statunitense autori come Elena Ferrante, Alessandro Piperno, Domenico Starnone, Paolo Sorrentino e Amélie Nothomb: in un contesto, quello anglofono americano, in cui la narrativa straniera rappresentava quasi il 3%, “Europa Editions ha pubblicato più di 120 autori provenienti da 30 paesi del mondo, con un’attenzione particolare per la grande letteratura italiana ed europea”.
I festeggiamenti
Per celebrare questo anniversario, Europa Editions ha deciso di ripubblicare “20 fra i libri di maggior successo in un’edizione speciale“. E tra questi non mancano Elena Ferrante, Muriel Barbery e Valérie Perrin.
“Abbiamo dimostrato più volte che se una buona storia è tale, può trovare lettori ovunque, indipendentemente dalla lingua in cui è stata scritta o dalla provenienza dell’autore”, afferma Michael Reynolds, publisher di Europa Editions, che già in occasione dei dieci anni della casa editrice aveva scritto una lettera aperta (qui riproposta).
Mentre gli editori Eva Ferri, Sandro Ferri e Sandra Ozzola aggiungono: “Siamo orgogliosi di festeggiare i venti anni di vita di questa casa editrice che ha portato in Nord America e in lingua inglese, tanti autori che hanno scritto opere importanti in altre lingue”. Proseguono poi con uno sguardo al futuro: “Oggi, in un mondo dove crescono le minacce alla libertà di espressione e al dialogo tra popoli diversi, ci sembra ancora più attuale il compito, in quanto editori, di difendere la libertà e lo scambio di idee“.
Scopri le nostre Newsletter

Notizie, approfondimenti e curiosità su libri, autori ed editori, selezionate dalla redazione de ilLibraio.it
