Sono da poco arrivati in libreria tre libri per bambini e ragazzi firmati da grandi nomi quali Caroline O’Donoghue, Margaret Atwood e Naomi Novik, in cui imparare fra i banchi di scuola (e non solo) si rivela un’attività tutt’altro che noiosa, e in cui il confronto con il mondo circostante diventa una preziosa occasione di crescita…

Con la fine delle vacanze e il ritorno a scuola, i bambini e i ragazzi sanno di dover tornare a destreggiarsi tra lezioni e compiti quotidiani. Per motivarli ad affrontare con curiosità ed entusiasmo il nuovo anno scolastico, specialmente dopo gli ultimi due segnati dalla pandemia e dalla Dad, quale miglior compagno di avventure che un libro capace di stimolare la loro fantasia?

Questa settimana ne suggeriamo tre arrivati da poco in libreria e firmati da nomi importanti quali Caroline O’Donoghue, Margaret Atwood e Naomi Novik, in cui imparare fra i banchi di scuola (e non solo) si rivela un’attività tutt’altro che noiosa, e in cui il confronto con il mondo circostante diventa un’occasione di crescita

Il giorno in cui ho scoperto di avere un dono

Copertina del libro Il giorno in cui ho scoperto di avere un dono

Autrice: Caroline O’Donoghue, giornalista e scrittrice per adulti, che ora si cimenta con la letteratura per ragazzi.
Editore: Garzanti (traduzione di Stefano Beretta).
Genere: un esordio che esplora i lati nascosti dell’amicizia e i confini della fragilità.
Pagine: 300, che si leggono d’un fiato.
Trama: per Maeve Chambers sentirsi fuori posto è la normalità. Quando, però, durante una punizione scolastica, si imbatte in un libro e in un mazzo di carte, capisce di avere il dono di leggere il futuro. All’improvviso la sua vita scolastica cambia e la sua popolarità aumenta, finché davanti a lei non si presenta la sua ex migliore amica Lily, che dopo essersi fatta leggere le carte scompare nel nulla. Maeva è spaventata, ma capisce che le tocca aiutarla…
Consigliato a… le ragazze e i ragazzi che vorrebbero imparare a credere di più nelle loro capacità.
Cosa ci è piaciuto di più: il fatto che Maeve non si fermi davanti a niente pur di ritrovare Lily, mettendo al primo posto l’affetto che prova per lei nonostante il loro recente allontanamento, e superando così le sue paure.

Tric Trac Trio

Copertina del libro Tric Trac Trio

Autrice: Margaret Atwood, grande autrice contemporanea e autrice del bestseller Il racconto dell’ancella.
Editore: Salani (traduzione di Ilva Tron e Dida Paggi).
Genere: racconti fantastici e avventurosi.
Pagine: 120, impreziosite dalle illustrazioni di Dušan Petričić.
Trama: l’opera raccoglie tre storie stravaganti e divertenti che hanno per protagonisti i piccoli Marbella, Bob, Dorinda e Ramiro. Le loro peripezie hanno tutte a che fare con le lettere dell’alfabeto, strumento grazie al quale il gruppo esplora, impara, si diverte e si lascia stupire dalle innumerevoli combinazioni possibili a partire da una manciata di segni grafici, rispettando le regole grammaticali ma arrivando a risultati sempre rocamboleschi.
Consigliato a… le bambine e i bambini curiosi di scoprire il lato più nascosto e coinvolgente dell’alfabeto.
Cosa ci è piaciuto di più: la capacità di Atwood, in questi racconti che Bianca Pitzorno ha definito “buffi e deliziosi”, di descrivere dei paradossi giocosi e al tempo stesso educativi, creando delle trame sempre originali.

Scholomance. Lezioni pericolose

Copertina del libro Scholomance

Autrice: Naomi Novik, pluripremiata scrittrice statunitense di romanzi fantasy.
Editore: Mondadori.
Genere: fantasy young adult.
Pagine: 264.
Trama: la Scholomance è una scuola di magia senza insegnanti né vacanze, in cui gli unici legami che si possono costruire fra gli allievi sono strategici e in cui, se non si presta attenzione, si finisce preda di pericolosi mangia-anime. Quando nell’istituto arriva però Galadriel “El” Higgins, studentessa straordinariamente dotata, i suoi poteri oscuri portano alla luce alcuni segreti del luogo e cambiano per sempre gli equilibri e la vita di chi lo frequenta.
Consigliato a… ogni adolescente che abbia sognato almeno una volta di saper padroneggiare la magia.
Cosa ci è piaciuto di più: la caratterizzazione atipica della giovane protagonista, un personaggio così ricco di sfumature da risultare affascinante e convincente fin dalle prime pagine, qualunque scelta si ritrovi a compiere.

(articolo in collaborazione con Upday)

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