Al Teatro Romano di Benevento, come da tradizione, è la sera della semifinale del Premio Strega 2025, il riconoscimento letterario italiano più ambito. I libri che si giocheranno la vittoria finale, il prossimo 3 luglio, sono firmati da Andrea Bajani, Nadia Terranova, Elisabetta Rasy, Paolo Nori e Michele Ruol – I particolari
Al Teatro Romano di Benevento, come da tradizione (come da tradizione è pure il ritardo dello streaming su RaiPlay…), è la sera della cinquina del Premio Strega 2025, il riconoscimento letterario italiano più ambito. E se, non senza una piccola polemica, autrici e autori come Nicoletta Verna, Dario Franceschini e Michele Masneri sono rimasti fuori dalla “dozzina”, ora la sfida, cominciata con ben 81 libri proposti, è giunta alla semifinale, quella in cui vengono votati i libri finalisti, che andranno a giocarsi la vittoria nella serata conclusiva, che si terrà giovedì 3 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (e in diretta televisiva su Rai3).
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Prima di venire alla cinquina (decisa da 626 votanti, quasi il 90% degli aventi diritto), va ricordato che l’appuntamento beneventano è stato anticipato dall’assegnazione del Premio Strega Giovani 2025, andato ad Andrea Bajani (davanti a Nadia Terranova).
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La cinquina del Premio Strega 2025
E veniamo, dunque, ai libri finalisti dell’edizione 2025 dello Strega.
Entra al primo posto in finale Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli, proposto da Emanuele Trevi), che ottiene 280 voti. Secondo posto in semifinale per Nadia Terranova, autrice di Quello che so di te (Guanda, proposto da Salvatore Silvano Nigro), con 226 voti. Terzo posto per Elisabetta Rasy, autrice di Perduto è questo mare (Rizzoli, proposto da Giorgio Ficara), con 205 voti; quarta posizione, a pari merito, per Paolo Nori, autore di Chiudo la porta e urlo (Mondadori, proposto da Giuseppe Antonelli), con 180 voti, e per Michele Ruol, autore di Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa, proposto da Walter Veltroni), con 180 voti.
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La cinquina del Premio Strega 2025 – credit MUSA
Chi resta fuori dalla finale
Fuori dalla cinquina Giorgio van Straten, autore di La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza, proposto da Edoardo Nesi), con 159 voti, Saba Anglana, autrice di La signora Meraviglia (Sellerio Editore, proposto da Igiaba Scego), con 145 preferenze, Renato Martinoni, autore di Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia (Manni, proposto da Pietro Gibellini), con 117 voti, Wanda Marasco, autrice di Di spalle a questo mondo (Neri Pozza, proposto da Giulia Ciarapica), con 114 voti, Valerio Aiolli, autore di Portofino blues (Voland, proposto da Laura Bosio), con 102 preferenze, Deborah Gambetta, autrice di Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel (Ponte alle Grazie, proposto da Claudia Durastanti), con 93 voti, ed Elvio Carrieri, autoe di Poveri a noi (Ventanas, proposto da Valerio Berruti), con 41 voti.
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I cinque finalisti incontreranno il pubblico in 18 tappe, di cui come sempre una all’estero, il 17 giugno, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia.
Una nuova occasione per incontrare il pubblico sarà Abracabook, il silent book party organizzato dalla Scuola Holden, il 2 luglio, alla vigilia della serata conclusiva, nel giardino del Museo MAXXI a Roma.
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