Vampiri, streghe, atmosfere dal fascino horror. La scrittrice Anne Rice, che ha firmato bestseller mondiali come “Intervista col vampiro”, è morta a 80 anni
Vampiri, streghe, atmosfere dal fascino horror. La scrittrice Anne Rice, che con questo pseudonimo ha firmato bestseller mondiali come Intervista col vampiro (uscito nel 1976, e che ha ispirato l’omonimo film del 1994 diretto da Neil Jordan, con Tom Cruise, Brad Pitt, Antonio Banderas, Christian Slater e Kirsten Dunst) è morta a 80 anni.
Un’autrice di culto della narrativa soprannaturale, che ha venduto oltre 100 milioni di copie nel mondo, pubblicata in Italia da Longanesi (e TEA), che ha tradotto, tra gli altri, L’ora delle streghe, Merrick la strega, Taltos, il ritorno, Il vampiro Marius, Blood e Il vampiro di Blackwood.
Come riporta Adnkronos, Anne Rice si è spenta circondata dalla sua famiglia sabato notte per le complicazioni derivanti da un ictus.
L’annuncio della scomparsa è stato dato dal figlio Christopher Travis Rice, scrittore a sua volta.
La scrittrice sarà sepolta nel mausoleo di famiglia al Metairie Cemetery di New Orleans con una cerimonia privata. Nata a New Orleans il 4 ottobre 1941, il suo nome era Howard Allen Frances O’Brien.
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La saga che l’ha resa celebre, composta da quattordici libri, si divide in due parti: Cronache dei vampiri che contiene i titoli di Intervista col vampiro (Longanesi, 1976), Scelti dalle tenebre (TEA, 1985), La regina dei dannati (TEA, 1988), Il ladro di corpi (Longanesi, 1992), Memnoch il diavolo (TEA, 1995), Armand il vampiro (TEA, 1998), Merrick la strega (2000), Il vampiro Marius (TEA, 2001), Il vampiro di Blackwood (TEA, 2002), Blood (Longanesi, 2003), Il principe Lestat (Longanesi, 2014), Prince Lestat and the Realms of Atlantis (2016); e le Nuove cronache dei vampiri con Pandora (1998) e Vittorio the Vampire (TEA, 1999).
